(ASI) Sardegna - Il Comitato "Cittadini di Flumini, Margine Rosso e Litorale Quartese" ha organizzato per sabato 20 dicembre un "Corteo in bicicletta" per tenere viva l'attenzione sul problema della messa in sicurezza di Via dell'Autonomia Regionale Sarda.
Il corteo partirà dal piazzale della parrocchia di Santa Maria degli Angeli in Via dei Mughetti, a Flumini di Quartu Sant'Elena, alle 15:00. Sempre in Piazza Santa Maria Degli Angeli, alle 19:00, il parroco don Gianni celebrerà una messa all'aperto, per ricordare le vittime della strada e pregare per Lorenzino, il tredicenne gravemente ferito nell'incidente di ottobre.
I residenti apprezzano il lavoro fin qui svolto dal Comune, con l'accensione dei lampioni in circa metà della via, ma sono preoccupati dal taglio dei finanziamenti da parte della Regione e dalla mancata risposta alle due petizioni presentate alla Provincia il mese scorso, con cui chiedevano che quest'ultima, ancora titolare della strada, non si disimpegnasse, e che i lavori fossero completati lungo tutta la Via dell'Autonomia Regionale Sarda.
Le due petizioni erano state organizzate rispettivamente dagli attivisti del Comitato Civico "Cittadini di Flumini, Margine Rosso e Litorale Quartese" Daniele Caruso, Marco Fanelli e Luca Cicala, e da un gruppo di donne fluminesi, Lorena Cadelano, Anna Maria Sarritzu, Claudia Lucia Valdes, Alessandra Cogoni, Carla Riu, Adriana Cinus, Roberta Podda, Francesca Sunda, e Giusy Esposito. Inoltre, hanno contribuito a promuovere le petizioni i cittadini radunati nel gruppo "Basta Morire a Flumini per colpa della strada killer", gestito da Mimmo Porcu.
Il Corteo in bicicletta di sabato vedrà la partecipazione di diverse associazioni ciclistiche con proprie rappresentanze, mentre chi è sprovvisto di bicicletta potrà affittarla in loco, a prezzi popolari, fino ad esaurimento scorte.
Daniele Caruso, portavoce comitato Cittadini di Flumini, Margine Rosso e Litorale quartese.