(ASI) La prima considerazione che faccio,a fronte di un attacco personale di Alessandro Mezzano che mi accusa di "tenere un un piede in due staffe,sintomo di scarsa onestà intellettuale, arroganza ingiustificata...
e via di seguito" nel mio intervento (pubblicato su Agenzia Stampa Italia) sulla elezione di Juncker a Presidente della Commissione Europea, è quella che non abbia capito nulla (resto spesso un signore nel rispondere) di ciò che ho scritto. Cosa che può capitare....problemi di chi legge o,può accadere,miei errori di esposizione.
Ma il Mezzano ci va giù troppo pesante per essere un caso,oltretutto usa il plurale Noi (???).
Che ci sia una motivazione che mi sfugge ? Boh...?
L'unica cosa che ho capito è che,sempre secondo il Mezzano,non si possa contestare una istituzione che non si riconosce.
Mah....,se lo scrive lui sarà perché ne è convinto...
affari suoi...spiegherà a se stesso perché non vota e contemporaneamente rispetta le istituzioni,europee o nazionali che siano.
Penso proprio che "i piedi in due staffe" si tengano proprio come insegna il Mezzano...non votando e rispettando Juncker e soci.
La verginità personale,morale e politica del Mezzano non la discuto certo quì,oltretutto non mi interessa proprio.
Sulla mia e della mia non devo certo dar conto a lui (singolo o plurale che sia) mentre sulle cose che ho scritto decideranno quanti avranno avuto la bontà di leggere se siano state di qualche interesse ed utilità.
Con coloro che vogliano dialogare civilmente,sia pure a distanza,sarò sempre disponibile al confronto.
Del Mezzano....,me ne frego !!
Grazie per l'attenzione.
Vincenzo Mannello
Si allega collegamento all'articolo su ASI :
http://www.agenziastampaitalia.it/lettere-in-redazione/20820-elezioni-europee-chi-sceglie-di-non-votare-non-ha-voce-in-capitolo