(ASI) E’ il secondo Gay Pride dell’Umbria : si svolgerà a Perugia il prossimo sabato. In contemporanea, in una piazza poco distante, si svolgerà un’altra manifestazione : quella di Forza Nuova, che scenderà in strada per denunciare il disinteresse nei confronti della crisi della famiglia tradizionale e protesterà in nome della libertà di pensiero e di opinione. “La nostra non è la "contromanifestazione" del Gay Pride. Non abbiamo alcun interesse nell'occuparci di queste parate, che già in altre città hanno dato prova di essere ben prive del buon gusto che Perugia si merita. Piuttosto, ci schieriamo contro quella mentalità della quale eventi come il Gay Pride e associazioni come l'Arcigay si fanno portavoci : una mentalità che con la scusa di portare avanti una crociata per la parità dei diritti, ha dato vita ad una vera e propria campagna repressiva. Non si è più liberi di esprimere il proprio pensiero etico e religioso, e chiunque affermi di essere in disaccordo con la loro linea ideologica e si esprima in posizioni a favore della famiglia tradizionale, rischia linciaggi , boicottaggi e addirittura attacchi legali. “ Dichiara Mattia Vicarelli, responsabile provinciale. “ Vogliamo uno Stato che si impegni a proteggere il dramma delle famiglie tradizionali, che stanno affrontando il sempre più elevato tasso di denatalità e di aumento dei divorzi. Ci opponiamo inoltre ai diktat di chi vuole imporsi senza rispetto sulla sensibilità e sull’etica altrui".
Ufficio Stampa Forza Nuova Perugia
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