I dati di gradimento di Scopelliti sono letteralmente umilianti e rappresentano, a circa un anno dalle elezioni regionali, un evidente preavviso di sfratto.
Infatti, nonostante la pressante e bugiarda propaganda istituzionale portata avanti, ovviamente a spese della collettività, dal Presidente della Regione Calabria Scopelliti e dalla sua cricca, il gradimento dei calabresi nei confronti dello stesso Scopelliti è ormai ridotto al 42% con il più alto, tra tutti i presidenti di regioni, decremento della percentuale dalla data di elezione, vale a dire un rotondo e pesantissimo -15,8%.
Pertanto, grazie alla oggettiva valutazione degli esausti cittadini calabresi, Scopelliti e la sua giunta delle tasse e delle aliquote maggiorate hanno raggiunto un umiliante posizione tra tutti i presidenti delle regioni italiane.
Questo dato, meritatamente impietoso, evidenzia incontrovertibilmente la stanchezza della popolazione calabrese rispetto ad un governo regionale disastroso e totalmente inconcludente.
Una giunta regionale che può essere definita la peggiore della storia del regionalismo calabrese.
Il dato odierno è in assoluta coerenza e linea con l’aspetto paradossale della vicenda che è rappresentato dal ridicolo tentativo, effettuato da Scopelliti e dai suoi sodali, di cassare e ignorare l’importante notizia relativa al disastroso sondaggio.
Sono lontanissimi i tempi in cui i sondaggi, in quel caso favorevoli all’allora sindaco di Reggio, venivano rimbalzati per giorni e settimane ai soli scopi e fini propagandistici. Adesso è arrivato il contrordine: silenzio assoluto.
Il triste dato del sondaggio del Sole 24ORE rappresenta il crepuscolo di un personaggio e di un sistema di potere che, dopo avere affossato e indebitato fino all’inverosimile il Comune di Reggio Calabria, si è trasferito con gli stessi uomini e i medesimi metodi gestionali nell’occupazione del potere regionale.
I risultati, anche nella gestione della regione, sono assolutamente negativi e la Calabria sta drammaticamente affossando, in tutti i settori (nessuno escluso), nel disastro assoluto.
La lungimiranza dei calabresi evidenziata dall’impietoso sondaggio che condanna alla totale impopolarità Scopelliti, non lascia, pertanto, spazio ad interpretazioni o giustificazioni di alcun tipo. Al contrario, consegna, alla fallimentare classe dirigente guidata da Scopelliti, un enorme e meritatissimo foglio di via. I calabresi, ancora una volta, dimostrano intelligenza e lungimiranza.
IL SEGRETARIO CITTADINO DEL PdCI DI REGGIO CALABRIA
Ivan Tripodi