I FORCONI PENSIERO
Crocetta il traditore (1)
A mali estremi estremi rimedi. La sicilia e' morta: produzione azzerata dall'euro e dalla globalizzazione. Politici e amministratori da terzo mondo. In compenso abbiamo il primato mondiale per numero, costo, inefficienza dell'apparato politico-burocratico-parassitario. Altro che mafia. Il mondo ci guarda e ci vomita addosso.
Crocetta il traditore (2)
Salviamo almeno la faccia: azzeriamo la regione, tutti gli enti inutili. Mandiamo a casa i parassiti i fannulloni, i servi del regime. Vadano tutti a lavorare come le persone per bene. Salviamo il lavoro vero e non quello sindacale.
Crocetta il coraggioso(3)Se uno e' chiamato a salvare il paese deve agire subito e con determinazione altrimenti diventa, suo malgrado, il becchino della situazione. Meglio dimettersi e ritirarsi in campagna.
Legge elettorale.
Visto che il federalismo e' ormai in atto diventa indispensabile la figura del sindaco d'italia (presidenzialismo) eletto dal popolo, a garanzia dell'unita' nazionale. In sicilia è già evidente che con un opportuno premio di maggioranza si garantisce la governabilità del paese. E' comunque piu' democratico, per la rappresentatività, la eliminazione dello sbarramento per dare voce in parlamento alle minoranze e per limitare lo strapotere dei grandi gruppi. Necessita' e semplificazione impongono anche l'eliminazione di una camera.
Martino Morsello