Oh,non è che di per se questo spauracchio servisse a molto. Dal punto di vista pratico non solo non ha fermato mai nessuno ma neppure è stato,di fatto,davvero sanzionato pesantemente.
Differentemente Francia,Germania,Gran Bretagna,Australia e Stati Uniti (tanto per citare i maggiori) sono paesi che puniscono abbastanza severamente l'immigrazione clandestina ed,in ogni caso,la legge che hanno la applicano.
Qui da noi arrivano tutti sapendo che le leggi non valgono nulla,tantomeno per i clandestini.
Infatti.paradossalmente,a pagare un prezzo esorbitante (oltre quello economico e fisico agli scafisti) sono coloro che clandestini non possono essere considerati,i profughi di guerra.
Invece della dovuta assistenza spesso languono per mesi e mesi in veri e propri lager in attesa di definizione del proprio status.
Per cattiveria italica ? Ma certo che no,solo per dissesto della burocrazia e per gli interessi economici di chi li gestisce.
Abolire la immigrazione clandestina invece significa un'altra cosa. Dimostra che nessuna barriera viene posta dall'Italia nella accoglienza aperta a tutti e pure a tutto ciò che tale libertà comporta,criminali compresi.
Ovvero chiunque,dall'Africa all'Asia,saprà che entrare in Italia senza permesso e di nascosto non comporterà rischio alcuno.
Esiste qualche dubbio su quello che accadrà ? Credo neppure valga la pena di ipotizzarlo.
Così da domani sul Canale di Sicilia (quello attualmente piú sfruttato per entrare nel Bel Paese) quando i clandestini,lasciati in mezzo al mare dai traghettatori lautamente compensati,guarderanno in alto per orientarsi troveranno le 5 stelle grilline a far guida. Magari la stella cometa di Grillo apparirà sfocata,ma tant'è...con il satellitare in dotazione,le navi militari a far da ambulanza ed il centro ascolto in Vaticano i rischi oramai saranno minimi.
Buon arrivo e prossima...cittadinanza.
Vincenzo Mannello