(ASI) Il Movimento dei Forconi chiama all'unità e alla partecipazione tutti i movimenti, le associazioni, gli uomini liberi che hanno a cuore le sorti del Paese. Siamo in una fase di forte transazione e con le regole che ci impone la comunità europea e la globalizzazione ci possiamo considerare un Popolo morto.
I politici e i potenti che si alternano a vicenda al governo del Paese, non hanno nessun interesse, nè la voglia, nè il coraggio di risolvere la questione. La politica degli ultimi 50 anni ha fallito nel rapporto con gli altri paese d'Euoropa e del mondo. La tanta amata unità Italia è rimasta una incompiuta per 150 anni. Ora tocca al Popolo intervenire e decidere. Gli uomini liberi, i coraggiosi, gli onesti non possono più rimanere dentro e guardare dalla finestra. Bisogna conquistare le piazze. I movimenti che in questi anni di ladrocinio politico hanno lavorato alla chitichella, divisi da invidie, gelosie, egoismi abbandonino ogni ira di squallida dominanza. Si mettano al servizio del Paese. L'Euro è il male dei mali, con l'aggravante della fortissima corruzione politico- sindacale che divora le poche risorse che ancora il Paese riesce a produrre. Sull'euro e sulla corruzione si può trovare il collante unitario. Il 2 gennaio noi siamo in Piazza Indipendenza a Palermo ad inaugurare l'inizio del "Nuovo Vespro" ed invitiamo tutti, SENZA PRECLUSIONE ALCUNA, alla partecipazione, nel rispetto delle regole di una società civile e democratica. invitiamo tutti i partiti politici, movimenti, i parlamentari regionali nazionali ed europei, i sindaci, i consiglieri comunali a scendere in Piazza, in mezzo al Popolo per sentire le grida di dolore. Prendiamo esempio da Francesco che pur consapevole del grande peso riesce a mantenere la barra dritta consolato dal forte riscontro popolare.
Martino Morsello
Presidente
Movimento dei Forconi
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