×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113
(ASI) L’Associazione Vittime del Dovere da molti anni si batte affinché la legislazione italiana elimini le discriminazioni esistenti relative alle differenti tutele previste per i servitori dello Stato che, indossando una divisa, sono caduti o rimasti invalidi per mano della criminalità comune, organizzata o del terrorismo.
Oggi l’Associazione comunica con grande soddisfazione che il Consiglio di Stato, con due sentenze pubblicate rispettivamente il 20 e il 23 dicembre 2013, ha rimosso una grave sperequazione tra le Vittime del Dovere e le Vittime del terrorismo, tuttora concretamente esistente nonostante il principio di totale equiparazione fissato dalla legge. Infatti il Consiglio di Stato, nel giudizio di ottemperanza promosso da due nostri Associati, entrambi assistiti dall’Avv. Andrea Bava che da tempo collabora con l’Associazione Vittime del Dovere, si è espresso sulla questione concernente l’assegno vitalizio di cui all’art. 2 Legge 407/98 e all’effettiva portata limitativa del DPR 243/2006.
Ricordiamo, infatti, che l’assegno vitalizio di cui all’art. 2 Legge 407/98, dell’importo di 500 euro oltre le perequazioni, è stato esteso alle Vittime del Dovere, ma è corrisposto ad esse nella misura di 258,00 euro, soggetti a perequazione automatica, in forza del dato testuale del DPR 243/2006 ("assegno vitalizio, nella misura originaria prevista di 500 mila lire, pari ora a 258,23 euro, soggetta a perequazione annua, di cui all'articolo 2, commi 1, 1-bis, 2 e 4").
Tuttavia con le due citate sentenze il Consiglio di Stato ha per la prima volta stabilito che il DPR 243/2006 non poteva modificare in senso restrittivo l’ambito dei soggetti destinatari dei benefici in questione, e nemmeno la misura dell’assegno di cui all’art. 2 Legge 407/98, impedendone l’adeguamento in € 500,00. Il supremo organo della Giustizia Amministrativa ha rilevato che una diversa applicazione della norma comporterebbe “una ingiustificata disparità
di trattamento tra categorie di soggetti posti sullo stesso piano in relazione alle conseguenze fisiche di tipo negativo riportate in occasione di eventi di violenza comune e terroristica”.
La decisione, se applicata dalle amministrazioni competenti, comporterà non solo l’innalzamento dell’assegno mensile, ma anche l’erogazione dei dovuti arretrati per tutta la platea degli interessati.
Siamo molto felici per l’importante risultato raggiunto, nello stesso tempo ci rammarichiamo per essere stati costretti a vedere riconosciuto un nostro diritto da un Giudice invece che dal Governo e dal Parlamento. Eppure, nel corso di questi anni abbiamo ricevuto da più parti rassicurazioni e promesse che sono rimaste sempre inascoltate e inattuate.
Si tratta di una grande vittoria per le Vittime del dovere, un grande passo per giungere alla concreta equiparazione che rimane, a oggi, ancora da completare, poiché quotidianamente vedove, orfani, invalidi e genitori, di chi ha sacrificato la propria vita per il bene comune, devono combattere contro una burocrazia che quotidianamente ostacola l’applicazione dei loro diritti e tutele.



ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Cucina italiana patrimonio UNESCO, Prisco (FdI): "Un riconoscimento storico che premia l'identità nazionale e il lavoro dei nostri territori"

(ASI) "La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell'umanità. Un risultato straordinario che premia la nostra identità nazionale, la storia dei territori e le eccellenze che l'Italia sa esprimere da nord a ...

Diritti Umani, Tiso(Accademia IC): “Faro imprenscindibile ma sfida quotidiana”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra il 10 dicembre, rappresenta un appuntamento di grande valore simbolico e sociale. Questo giorno ricorda l’anniversario della proclamazione della Dichiarazione ...

Diritti Umani, Confeuro: “Dove c’è buona agricoltura, ci sono tutele ed equità”

(ASI) “La Giornata Mondiale dei Diritti Umani, che si celebra ogni anno il 10 dicembre per ricordare la proclamazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani dell’ONU, rappresenta per tutti noi ...

Carica di Isbuscenskij, la celebre vittoria del Savoia Cavalleria sull'Armata Rossa   

(ASI) Isbuscenskij (Russia) - L'ultima vittoria della cavalleria in uno scontro bellico tra eserciti moderni è avvenuta durante la Seconda Guerra Mondiale nella Campagna di Russia, e precisamente ad opera della ...

A.S.I. Notizie Edizione 10 dicembre 2025 ore 9,30

Edizione del tuo telegiornale con le principali notizie di politica estera, nazionale ed economia.

Per la Cina un 2025 pieno di novità e cambiamenti con un ruolo globale in forte ascesa

(ASI) Si sta per concludere un anno esplosivo, pieno di grandi mutamenti e notevoli trasformazioni dell’ordine mondiale.  Pechino, capofila del Sud Globale, cercherà così di inserirsi per affermare ...

Treviso: il giudice di pace annulla le multe degli autovelox in tangenziale, condannato alle spese: Sottile (Altvelox), “Strumenti privi di omologazione”

(ASI) "Due nuove sentenze del giudice di pace di Treviso riaccendono il caso degli autovelox installati sulla tangenziale del capoluogo, gli stessi al centro dell’ordinanza della Corte di Cassazione ...

Campania, l’avvocato Antonio Melillo, nominato nuovo Coordinatore Regionale di Assotutela

(ASI) “Assotutela annuncia la nomina dell’Avvocato Antonio Melillo quale Coordinatore Regionale per la Campania, nomina che verrà ufficialmente ratificata durante il Primo Congresso Regionale Campania 2026.

Ambiente, Tiso(Accademia IC): “Contrastare overfishing per tutela oceani”

(ASI) “L’overfishing, o sovrapesca, è la pratica di pescare animali acquatici, principalmente pesci, a un ritmo superiore a quello con cui la specie può rigenerare la propria popolazione. In altre ...

Referendum: Vecchi (PD), governo vuole impedire voto italiani all'estero 

(ASI) "Come nelle peggiori pratiche dei regimi autoritari, alla vigilia del referendum sulla riforma costituzionale sulla giustizia, pare che il governo Meloni sia intenzionato ad impedire l'esercizio del voto a ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113