Il Ministro D’Alia ha prontamente risposto alla nostra richiesta di incontro, mostrando la massima disponibilità al dialogo su alcuni punti importanti posti in discussione.
Riforma dell'ordinamento nazionale della Polizia locale, rinnovo contrattuale e istituzione di un'area separata seppur nel comparto delle autonomie locali, e precariato sono stati i temi principali affrontati durante l'incontro, rispetto ai quali il SILPoL ha rimarcato l'improcrastinabilità di una soluzione a breve termine, specie in funzione della situazione di particolare disagio in cui versano i Corpi ed i Servizi di polizia locale.
Per quanto attiene alla riforma dell'ordinamento, il Ministro ci ha assicurato che si è già attivato per rappresentare alla sua compagine di governo la necessità di un intervento legislativo specifico sulla problematica della sicurezza urbana e del ruolo delle polizie locali, alle quali egli stesso riconosce un profilo di elevata professionalità e specificità. A tal proposito, è stato posto alla sua attenzione il progetto di riforma per il quale ci stiamo battendo da anni, per promuovere un testo di legge che rispecchi le esigenze della categoria e che sia in sintonia con le qualità di p.g. e p.s. attribuite alla polizia locale.
Non molto semplice invece appare essere la strada del rinnovo contrattuale per il comparto delle AA.LL, dal momento che, alla luce della vigente legislazione in merito al contenimento della spesa pubblica, potrà essere sottoscritta solo la parte normativa, con esclusione di quella economica fino al 2015. Ciò nonostante abbiamo ribadito la necessità che il Governo presti la massima attenzione al tema del contratto separato nel quale, tra le altre cose, potrebbe essere prevista la destinazione delle risorse ex articolo 208 del codice della strada su un fondo unico nazionale.
Per ultimo, ma solo in termini cronologici, il confronto è passato sullo scottante tema del lavoro precario e dei suoi soggetti, che non esenta dai drammatici effetti la Polizia Locale, dal momento che in diversi Comandi prestano servizio Agenti con contratto a tempo determinato e parziale. Nell'ambito degli interventi legislativi messi in campo dal Governo, o ancora allo studio, il Silpol ha presentato al ministro D'Alia una serie di proposte, dalle quali poter trarre spunto per la statuizione di specifici percorsi di stabilizzazione dei nostri operatori, che tengano conto della specificità del profilo professionale e della specialità dei compiti e delle funzioni, aspetti assolutamente non fungibili.