(ASI) L'Istat rende noto oggi che nel mese di maggio 2014 l'indice dei prezzi all'importazione dei prodotti industriali rimane invariato rispetto al mese precedente mentre diminuisce del 2,1% nei confronti di maggio 2013.
Al netto del comparto energetico si registra stazionarietà sul mese precedente mentre si osserva una diminuzione del 2,2% in termini tendenziali.
I prezzi dei beni importati diminuiscono, rispetto al mese precedente, dello 0,2% per l'area euro e aumentano dello 0,3% per l'area non euro. In termini tendenziali si registrano diminuzioni del 2,2% per l'area euro e dell'1,9% per quella non euro.
Riguardo ai contributi settoriali alla dinamica tendenziale dell'indice generale, per l'area euro quello più rilevante si osserva nei beni strumentali e in quelli intermedi (-0,9 punti percentuali per entrambi). Per l'area non euro il contributo più ampio proviene dai beni intermedi (-0,9 punti percentuali).
I settori di attività economica per i quali si rilevano le diminuzioni tendenziali dei prezzi più marcate sono, sia per l'area euro che per quella non euro quelli della metallurgia e fabbricazione di prodotti in metallo (esclusi macchine e impianti) (-5,0% per l'area euro e -4,5% per l'area non euro).