(ASI) A Castrovillari (CS), la tipica festa, non religiosa, post-pasquale, caratterizzata dalla gita fuori-porta, era rappresentata da quella che avveniva il Martedì di Pasqua, da cui il nome proprio di “Marte di Pasqua” [Mart' 'i Pasca], ovvero di “Pasquone” ovvero dei “Vecchierelli” [Vicchieriddi], dall'usanza dei bambini di tingersi il viso con carboni, coll'intento di scurirsi la pelle per apparire dei vecchi, appunto.