(ASI) Lettere in Redazione. “La notizia che il prossimo 23 Aprile gli esattori di Roma Capitale verranno nel municipio VIII a controllare possibili irregolarità negli esercizi commerciali del territorio, ci ha lasciato interdetti.” commenta Daniele Lopolito responsabile di Forza Nuova per l' VIII municipio.
“Speravamo che arrivassero i controlli sul degrado del municipio peggiore di Roma, sulla peggiore amministrazione municipale, sulla peggiore criminalità d'importazione e invece arrivano i controlli sui pochi esercizi commerciali che stanno stoicamente resistendo alla crisi.” “Forse non hanno spiegato a questi tizi che solo quest’anno sono state chiuse 27mila aziende, oltre alle 9mila dell'anno scorso.” “Non hanno spiegato alla giunta comunale che il nostro municipio è uno dei più colpiti dalla chiusura degli esercizi commerciali e che gli scenari delle nostre strade, con decine di serrande chiuse, sono simili alle scene dei film del far west.” “Si badi bene, il nostro dissenso non vuole difendere chi evade il fisco, o gestisce in modo illecito la propria attività commerciale, semplicemente si vuole lanciare un grido di allarme sulla grande quantità di negozi chiusi, di esercizi che hanno grossi debiti e sono in procinto di chiudere e di commercianti che indebitati fino all'osso si suicidano, un'estrema ratio che ultimamente è scelta da sempre più persone e la manifestazione di ieri al Pantheon cui anche Forza Nuova ha partecipato, lo dimostra" Conclude quindi Lo polito: “Forza Nuova in questo scenario non vuole intervenire semplicemente con dei comunicati, ma vuole lanciare la sfida della Moneta di popolo, una moneta alternativa, in un circuito interno di commercianti e venditori, che come l'esperimento del Prof. Auriti a Guardiagrele ha dimostrato, porterà una rinascita degli esercizi commerciali con un decisivo aumento delle vendite. Per questo a breve organizzeremo una riunione con i commercianti del territorio.”