Editoria, Speranzon (FDI): alla fiera della cultura va in scena la solita intolleranza della sinistra. uno spettacolo indegno, settario e illiberale

(ASI) “Quanto accaduto oggi alla Fiera Più Libri Più Liberi è semplicemente surreale. Metà degli espositori che abbandonano il proprio lavoro per inscenare uno sciopero ideologico, intonare Bella Ciao e gridare ‘via i fascisti dalla fiera’ contro chi ha il solo torto di non pensarla come loro.

È la rappresentazione plastica di un mondo culturale che, mentre predica inclusione, accoglienza e libertà, pratica quotidianamente esclusione, intolleranza e censura politica. Un copione sempre uguale: piccoli gruppi che si credono guardiani della democrazia ma che in realtà si comportano come proprietari privati dello spazio pubblico, decidendo chi può parlare, esporre, esistere. Si permettono di dire ‘questo sì, questo no’, come se la fiera fosse casa loro e non un luogo pubblico. E quando si radunano in branco si costituiscono in tribunale ideologico che ha già pronta la condanna preventiva con annesso linciaggio morale. È la vecchia conventio ad excludendum della sinistra che resiste a ogni cambiamento della realtà, che non accetta il pluralismo, che considera ‘pericoloso’ tutto ciò che non si conforma al proprio catechismo politico. Colpisce l’ipocrisia: nessuno di questi ‘editori partigiani’ ha mai chiesto di censurare titoli comunisti, anarchici, estremisti di sinistra o testi che fanno apologia di ogni possibile deriva ideologica, purché sia dalla loro parte. Colpisce ma non stupisce l’arroganza: impedire ad altri di parlare viene vissuto come un atto nobile, un gesto moralmente superiore. Colpisce ma non stupisce l’ignoranza: chi pratica l’ostracismo crede di essere il baluardo della democrazia, quando sta invece incarnando il suo opposto. E colpisce anche il paradosso: proprio mentre la destra al governo lavora per ampliare libertà, pluralismo e responsabilità, una parte del mondo culturale reagisce con rabbia e chiusura, irrigidendo posizioni e trasformando una fiera del libro in un rituale di esclusione politica. Il messaggio è chiaro: la violenza e lo spirito totalitario non appartengono a chi pubblica libri, ma a chi vuole vietarli. Le idee si combattono con altre idee, non con cori da stadio e teli abbassati per censurare il vicino di stand. Questa scena indecorosa è l’ennesima prova che, per certa sinistra, la parola ‘democrazia’ vale solo se coincide con il loro pensiero. Tutto il resto è eresia da perseguitare. Ma l’Italia non è più disposta a farsi intimidire da minoranze rumorose che pretendono di dettare legge su ciò che si può leggere, discutere o pensare. La cultura non è cosa loro. La Repubblica non appartiene a chi urla più forte. E nessun editoriale militante potrà trasformare un atto di intolleranza in una battaglia per la libertà. Noi continueremo a difendere il pluralismo, il diritto di tutti di esprimersi, la libertà di idee e di parola. A qualcuno dà fastidio? È il segno evidente che stiamo andando nella direzione giusta!”. Lo dichiara in una nota il vicepresidente vicario di Fratelli d’Italia in Senato, Raffaele Speranzon.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Pronti a un 2026 a tutela categorie fragili e ambiente”

(ASI) “Il 2025 che si avvia alla conclusione è stato per noi un anno importante e significativo, ricco di impegno, ascolto e presenza concreta sui territori”.

Agroalimentare, Confeuro: "Anche a Natale italiani hanno scelto qualità e sostenibilità"

(ASI) "Anche durante le festività natalizie gli italiani hanno confermato una scelta consapevole e responsabile, premiando la qualità, il Made in Italy e i prodotti legati alla nostra tradizione agricola". ...

Sanità, Giuliano (UGL): "Divari retributivi Nord-Sud tutt'altro che trascurabili. Fino a 5mila euro annui in meno per chi lavora nel Mezzogiorno"

(ASI) Roma - «I dati contenuti nel Rapporto semestrale Aran 1/2025 sulle retribuzioni del personale sanitario confermano una verità che non può essere minimizzata: a parità di ruolo, il divario retributivo ...

Autostrade: Patto Nord, aumento pedaggi 'regalo' Salvini ad automobilisti

(ASI) Roma. – "Fin troppo natalizia e sdolcinata la nota del Ministero dei Trasporti che chiama 'adeguamento tariffario' l'aumento dei pedaggi ai caselli autostradali, cercando addirittura di scaricare la colpa sulla ...

Vertice trilaterale a Pechino: obiettivo tregua duratura tra Thailandia e Cambogia

(ASI) - Delegazioni diplomatiche di Cina, Cambogia e Thailandia si sono riunite nella provincia cinese di Yunnan, per discutere il cessate il fuoco recentemente concordato tra Cambogia e Thailandia, con ...

La Cina circonda Taiwan con manovre live-fire: Taipei in stato di allerta elevata

(ASI) - l’Esercito Popolare di Liberazione (PLA) della Repubblica Popolare Cinese ha avviato delle esercitazioni militari su vasta scala attorno all’isola di Taiwan, provocando una marcata tensione nella ...

Lavoro, Carotenuto-Castellone (M5S): nessum dialogo possibile con chi distrugge diritti lavoratori 

(ASI) Roma - “Dalle colonne di Repubblica FdI, per il tramite del presidente della commissione Lavoro della Camera Rizzetto, annuncia la riproposizione della vergognosa norma per scudare gli imprenditori che ...

Sociale, Tiso(Accademia IC): “Baby gang fenomeno sempre più allarmante”

(ASI) “Negli ultimi anni il tema delle baby gang è tornato al centro dell’attenzione pubblica e mediatica in Italia. Episodi di violenza, furti, aggressioni ripresi e diffusi sui social hanno ...

Laguna veneta, Rixi: Confronto aperto e percorso parlamentare già avviato

(ASI) Roma - “In merito alle osservazioni emerse sul futuro del sistema portuale della laguna veneta, ribadisco una posizione chiara e già espressa nei recenti incontri istituzionali svolti a Venezia.

Interporti, Mazzetti (FI): "Giusto riconoscimento a Interporto della Toscana, chiave per sviluppo"

(ASI) Prato – "Logistica e intermodalità sono la chiave per uno sviluppo duraturo e sostenibile dei territori, nell'ottica di gettare le basi per una integrazione europea ed euro-mediterranea nella quale l'Italia ...