Tra il successo della parata e dell’esibizione della nuova Nazionale a Corinaldo (AN) e il Camp che si svolgerà a Chianciano Terme (SI) il 6 e il 7 maggio, la Lega Italiana Sbandieratori presenta Mylis, l’app che coniuga tradizione e tecnologia.
La soddisfazione nelle parole del presidente Marco Gastoldi e gli obiettivi dell’associazione che rappresenta 45 Compagnie di sbandieratori e musici in tutta Italia
(ASI) Chianciano Terme (SI) . Grande successo per il debutto ufficiale della Nazionale della Lega Italiana Sbandieratori che nei giorni scorsi è risultata tra i più apprezzati protagonisti della “Festa dei Folli” di Corinaldo (AN). Dopo la parata per le vie del centro storico, sbandieratori e musici selezionati appena qualche settimana fa dai CT Marco Barcherini e Stefano Giovannetti hanno animato uno degli eventi di punta organizzati da Gruppo storico locale “Combusta Revixi”, aprendo il Torneo Under 15 con una applauditissima e coloratissima esibizione.
«La Nazionale è l’orgoglio della Lis – commenta Marco Gastoldi, presidente della Lega Sbandieratori – rappresenta un punto importante tra gli obiettivi dell’Esecutivo per questo triennio e anche quello d’incontro di tutte le Compagnie della Lega. Essa simboleggia soprattutto l’essenza della Lis, vale a dire amicizia e passione; tutti uniti sotto un’unica bandiera, ma ognuno col proprio costume e identità, questo per rappresentare in maniera importante l’Italia e la sua tradizione nell’arte dello sbandierare. Siamo quindi orgogliosi – conclude - di questa Nazionale e di tutti coloro che hanno lavorato al raggiungimento di questo obiettivo: la Commissione eventi, dal suo presidente, Katia Astesano, a tutti i membri che la compongono».
Dopo Corinaldo, altri importanti appuntamenti attendono gli iscritti alla Lis nelle prossime settimane. Il primo è il Camp che si svolgerà il 6 e il 7 maggio a Chianciano Terme (SI).
Si tratta di un evento di alto profilo formativo dedicato a Maestri di Bandiera, Istruttori Musici e relativi Aspiranti, nonché ai Giudici di gara.
«È una novità assoluta tra i corsi finora proposti dalla Lega – annuncia Mauro Barcherini, presidente della Commissione Tecnica – che abbiamo introdotto quest’anno, proprio per rispondere all’esigenza di usufruire di momenti formativi mirati per ogni settore». La due giorni prevede infatti una proposta ampia di corsi specifici e dettagliati, dalla tecnica, con una particolare attenzione alle penalità, alle coreografie, passando per la lettura musicale, con un numero ben bilanciato di ore dedicate sia alla teoria che agli esercizi pratici, e la possibilità per i partecipanti, seguiti da diversi istruttori membri della Commissione ed esterni, di acquisire dei crediti formativi.
Tra un evento e l’altro, oltre alla realizzazione di un video che servirà a promuovere ulteriormente l’attività della Lega Italiana Sbandieratori che conta 45 Compagnie affiliate con oltre 1.500 iscritti in tutto il Paese, è nata in questi giorni anche Mylis, nuova applicazione che si propone come un perfetto connubio tra tecnologia e tradizione.
«Ci mettiamo al passo con i tempi con un utile strumento a disposizione di tutti gli iscritti – spiega Alberto Angeli, presidente della Commissione Tesseramenti e Servizi – ma per una tradizione culturale, storica e artistica molto particolare quale è quella degli sbandieratori e dei musici. Con questa App si ha la possibilità di avere sotto controllo le varie scadenze e le date degli eventi della Lis, ma soprattutto sarà utile ai vari organi dell’associazione, dall’esecutivo ai vari membri delle commissioni, fino alle singole compagnie, che ora possono comunicare e inviare documentazione in tempo reale. Mylis è un filo conduttore tra tutte le attività della Lega, coinvolgendo anche i social. In futuro, questo lavoro di Mauro Barcherini e Maurizio Quadraccia, ex membri della Commissione tesseramenti, e di Alessandro Perugini, che è lo sviluppatore dell’app, sarà a disposizione anche dei non iscritti alla Lega Italiana Sbandieratori, in modo che si potrà interagire direttamente con la nostra associazione e conoscerne meglio le attività».