(ASI) La famiglia della quattordicenne cattolica Maira Shahbaz, rapita il 28 aprile scorso dal musulmano Mohamad Nakash nei pressi di Faisalabad in Pakistan, ha presentato ricorso in appello all’Alta Corte di Lahore. Il rapitore, già sposato e padre di due figli, ha costretto la minorenne al matrimonio e le ha imposto di rinunciare alla fede cattolica.