La candidatura di Droga ha polverizzato tutti, perfino la rete dei social è impazzita per lui, mai visto in Costa d’Avorio per una elezione

 (ASI) Chi è stato un campione in campo può diventare anche dietro una scrivania? Nessuno dubbio che Didier Drogba, ha dato spettacolo, sul terreno verde, vestendo la maglia di prestigiosi club internazionali, Chelsea, per tutti ove ha vinto tutto. Adesso che ha attaccato le scarpe al chiodo il 9 novembre 2018, oggi ha 42 anni, ha iniziato la scalata ad un posto di grande responsabilità e non solo di prestigio.

L’ex attaccante di Chelsea, i “Blues” Didier Droga è una vera e autentica leggenda della nazionale della Costa D’Avorio, dopo aver chiuso la carriera dal calciatore negli Stati Uniti, adesso non nasconde il desiderio di ricoprire un ruolo importante nella federazione del suo Paese. E’ candidato alla Fédération Ivoirienne de Football. Augustin Sidy Diallo, è l’attuale presidente della Federazione calcistica ivoriana uscente.

Non è la stessa cosa dare spettacolo in campo, e gestire, organizzare il complesso movimento del calcio di un paese con grandi tradizioni.

C’è da occuparsi del calcio inteso come spettacolo ma anche come fenomeno sociale che coinvolge milioni di persone, sin dalla giovane età. Intanto Drogba un risultato lo ha già ottenuto prima di accomodarsi su una poltrona che lo sta aspettando come un salvatore della patria: la sua candidatura viene guardata con grande rispetto e condivisione, dalla gente e dai media. Segno che è un predestinato, che può trovare maggiore entusiasmo proprio da una energia dirompente della base, mai vista fin d’ora.

Il capo della Federcalcio ivoriana, era percepito come un “burocrate” uno equilibrista. Nel caso venisse eletto Drogba, la gente immagina una sorta di rivoluzione del calcio, la fantasia al potere. Perché anche nella gestione della Federazione occorre inventarsi nuove formule, nuove strategie, dare nuova linfa, una rivisitazione necessaria, se appena si pensa all’incertezza del futuro del calcio per le terribili conseguenze introdotte dalla pandemia del coronavirus.

Drogba deve garantire prima di tutto la salute, la messa in sicurezza dei praticanti, dei campioni e dei comprimari. Ma subito dopo dovrà annunciare un programma concreto, fatto di proposte realizzabile in tempi brevi, partendo magari, da un maggiore coinvolgimento dei calciatori di prima faccia nella gestione dei vari club.

I super ingaggi che hanno drogato il calcio di tutto il mondo dovranno essere oggetto di una rivisitazione anche in costa d’Avorio. Malgrado la sua popolarità, ci sono alcuni uccelli di mal augurio che non vogliono che le cose si fanno nella normalità per la sua probabile elezione. I suoi ex colleghi meno conosciuti lui, lo criticano perché non ha chiesto consiglio a nessuno. Anche la politica si è immischiata, dal primo ministro in giù, ognuno ha dato suo indorsment a uno dei tre candidati.

Alcuni della nazionale ivoriano come Kouassi Gervais Yao, attuale attaccante del Parma, meglio noto come Gervinho, colui che eccelle nello scatto e nel dribbling, con rapidi cambi di direzione, attaccante attuale del Parma, ha detto la sua. Serey Dié, un calciatore ivoriano, centrocampista del Neuchâtel Xamax in un video su facebook ha lanciato un grido d’appello: “chiedo a tutti abbassiamo i toni, utenti dei social non portate le divisioni”.

Drogba già benefattore anni fa aveva costruito un ospedale in un quartiere di Abidjan, oggi l'ex attaccante del Chelsea ha acconsentito che il proprio ospedale ad Attecoubè, diventasse un centro per gli screening contro il Covid-19. A sentire i numerosi utenti della rete il solo nome di Drogba apre le porte ed è un passaporto per la Costa d’Avorio. Chissà se sarà così nelle urne per la poltrona più alta della FIF.   

Laurent De Bai per  Agenzia Stampa Italia

 

 

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...