Hamamatsu. Agevole esordio delle azzurre, che con un secco 3-0 (25-20 25-11 25-18) hanno regolato Porto Rico. A parte qualche momento di difficoltà nella fase centrale del primo set, la squadra azzurra ha sempre dominato la gara. Domani alle 11 italiane la sfida con l’Olanda, oggi vittoriosa 3-0 sulla Repubblica Ceca.
In campo – Barbolini ha schierato la formazione attesa, con Lo Bianco in regia, Ortolani opposto, Bosetti e Del Core di banda, Gioli e Arrighetti al centro, Cardullo libero. Primo set – Le azzurre partono lanciate (5-0) ma sul 6-2 si bloccano, probabilmente attanagliate dall’emozione dell’esordio Mondiale. Parecchi in errori in attacco consentono a Porto Rico di rimontare e poi volare a più 4 (9-13). L’Italia reagisce, con Arrighetti al servizio rimonta. Con un attacco di Bosetti, sin qui tra le migliori, si porta avanti 16-15. Il set prosegue sul filo dell’equilibrio, che viene rotto sul 19-19. L’Italia si porta sul 24-19 e chiude con Arrighetti (25-20). Secondo set – Al rientro in campo la squadra di Barbolini è decisamente più tranquilla e sicura delle sue possibilità Bastano pochi scambi ed una Bosetti scatenata a lanciare le azzurre sull’ 11-2. Si prosegue su questa linea senza grandi emozioni sino al 25-11 siglato da Simona Gioli. Terzo set – Inizio equilibrato, poi l’Italia prende il largo, mostrando buone cose in difesa ed in contrattacco. La reazione di Porto Rico tarda ad arrivare e le azzurre una volta conquistato un largo vantaggio si limitano a controllare sino al 25-18 (errore di Ocasio) che chiude il match.
BARBOLINI – “Ci siamo trovati in difficoltà nel primo set, più per nostro demerito, che per merito loro. Poi abbiamo fatto vedere cose discrete a livello individuale. Contro l’Olanda, una squadra forte che non scende mai sotto certi livelli e che nelle ultime stagioni è stata capace di vincere un Grand Prix e di arrivare in finale nell’Europeo, dovremo fare di più come squadra.”
CARDULLO – “Aspettavo da tanto il momento in cui sarei tornata in campo e onestamente non sapevo se sarebbe accaduto in questo Mondiale. Adesso sono soddisfatta di stare qui e di giocare.
Abbiamo fatto qualche errore di troppo nel primo set, poi è andato tutto liscio. Io non sono ancora al massimo, e sto cercando di accelerare i tempi per arrivarci. Ci tengo a ringrazi ere le compagne che in campo mi stanno assistendo.”
BOSETTI – “All’inizio si è sentita l’emozione dell’esordio Mondiale. In campo c’era un di agitazione e all’inizio abbiamo fatto troppi errori. Poi dopo siamo andate meglio. Adesso dobbiamo pensare alle altre partite, ad iniziare da quella con l’Olanda che sarà un’avversaria decisamente più difficile. Personalmente, dopo la prima ricezione ed il primo attacco, ho giocato tranquilla.”
Domani l’Olanda sulla strada azzurra
Hamamatsu. Il secondo avversario delle azzurre si chiama Olanda, squadra di primo livello che può dare una prima risposta importante sulla condizione della squadra di Barbolini. Rispetto alla squadra finalista nell’Europeo di Lodz, le arancioni presentano due novità: l’inserimento della Gruthuis di banda (al posto dell’infortunata Stam), e la regista Dijkema, che guida la squadra alternandosi con la vecchia titolare Kim Staelens rientrata in squadra nel Mondiale, due mesi o poco più dopo la maternità. All’esordio la squadra di Selinger, pur soffrendo qual cosina nel primo set ha vinto per 3-0 con la Repubblica Ceca, con 21 punti di Manon Flier.
PRECEDENTI – Italia e Olanda si sono incontrate 94 volte, 46 i successi azzurri (ultimo il 20 agosto 2010 a Tokyo nel Grand Prix 3-0) e 48 quelli delle arancioni (ultimo il 19 settembre 2010 a Cagliari nelle Qual. Grand Prix 0-3). Da quando Barbolini guida la nazionale maggiore in 11 partite sono stati 5 le vittorie tricolori tra cui quella nella finale dell’Europeo 2009.
TELEVISIONE – Il match di domani tra Italia e Olanda verrà trasmesso in diretta su Raisport 1 con inizio alle ore 10.55.