Hiroshima. L’Italia chiude imbattuta la prima serie d’incontri della World Cup. Dopo Giappone e Cina, le ragazze di Barbolini hanno battuto per 3-0 la Repubblica Domenicana.
Dopo un primo set molto combattuto ed equilibrato le azzurre hanno preso il sopravvento e non hanno lasciato più nessuno spazio a una avversaria divenuta via via più fallosa.
Ottima prestazione a muro di Simona Gioli (5 vincenti su 15 punti segnati) e ancora una prova convincente di Lucia Bosetti, (14 punti con il 67% in attacco). Bene ancora Carolina Costagrande (13). La prova collettiva è stata ancora una volta più che buona, con una forte dimostrazione di carattere nel finale del set iniziale.
Mentre in tribuna si è vista per la prima volta Monica De Gennaro, arrivata ieri dall’Italia; in campo occasione di giocare per Anzanello e Caterina Bosetti, con la complicità di due affaticamenti muscolari accusati da Arrighetti e Del Core, che hanno consigliato precauzione a Barbolini.
La storia della gara è stata breve, tutta concentrata nei primi 31 minuti, tanto è durato il primo set. L’Italia non è riuscita a scrollarsi di dosso le centroamericane, che sono arrivate a condurre 21-19. A suonare la carica per la riscossa un muro di Lucia Bosetti, che ha dato il là alla rimonta italiana concretizzata da Gioli e Del Core. L’Italia con un contrattacco della Costagrande arriva al primo set-point e chiude al quarto con un muro di Gioli.
Domani il torneo osserva la prima giornata di riposo, mentre le squadre dell’altro gruppo si trasferiranno da Nagano a Toyama, l’Italia rimarrà a Hiroshima per incontrare nell’ordine Argentina e Algeria.
ANZANELLO - “L’importante è che la squadra abbia vinto, soprattutto che abbiamo portato a casa il primo set quando stavamo punto a punto. Poi negli altri due set ci hanno aiutato tanto loro, che hanno sbaglia. Ma quello che ha valore sono i tre punti che abbiamo preso.”
DEL CORE – “Era importante partire bene in questo inizio di torneo e noi lo abbiamo fatto. Contro la Dominicana, abbiamo giocato di mattina e ci abbiamo un pochino ad ingranare. Poi ci siamo espresse bene e non abbiamo avuto più problemi. Una serie di vittorie è una cosa positiva perché ti da convinzione e nuove certezze, a noi può servire per fare un altro piccolo salto in avanti.”
WORLD CUP - 6/11 Terza giornata - Pool A (Hiroshima): Rep. Dominicana-Italia 3-0 (28-26 25-13 25-12), Argentina-Algeria, Cina-Giappone; Pool B (Nagano): Kenya-Serbia 1-3 (25-19 22-25 11-25 11-25), Germania-Brasile, Stati Uniti-Corea del Sud.
Classifica: Italia 8, Serbia, Stati Uniti, Germania 6, Brasile, Giappone, Cina, Repubblica Dominicana, Argentina 3, Corea del Sud, Algeria, Kenya 0.
8/11 Quarta giornata - Pool A (Hiroshima): Cina-Rep. Dominicana ore 11, Italia-Argentina ore 15, Giappone-Algeria ore 18.20; Pool B (Toyama): Stati Uniti-Kenya ore 11, Corea del Sud-Brasile ore 15, Serbia-Germania ore 18.20.
ITALIA-DOMINICANA 3-0 (28-26 25-13 25-12)
ITALIA: Del Core 3, Arrighetti 3, Bosetti L. 14, Costagrande 13, Gioli 15, Lo Bianco 3. Libero: Croce. Anzanello 1, Barcellini, Bosetti C.. Non entrate: Signorile, Sirressi. All. Barbolini.
DOMINICANA: Eve 3, Marte 1, Rondon 4, Rivera 13, Cabral 3, De la Cruz 10. Libero: Caso. Binet 1, Echenique, Rodriguez 2, Arias 4, Burgos. All. Kwiek.
ARBITRI: Espicalski (Bra) e Jirakakul (Tha).
Spettatori: 1000. Durata set: 31, 21, 19.
Italia: bv 0, bs 5, mv 11, e 5.
Dominicana: bv 4, bs 7, mv 5, e 19.