Perugia (ASI) – Bel successo in casa per la Sir Safety Perugia che in tre set liquida Cassa Rurale Cantù, fanalino di coda della classifica di Serie A2.
Una vittoria meritata per i ragazzi di “Boban” Kovac che hanno trovato subito la quadratura del cerchio: battuta e muro le armi vincenti per avere la meglio di Cantù che sconta alcune assenze importanti in formazione – l’opposto nazionale portoghese Sequeira - e l’inesperienza nel campionato di A2.
I Block Devil iniziano bene, sempre avanti nel punteggio il primo set si chiude 25 – 17; un set caratterizzato dalla mano pesante di Vincenzo Tamburo, che mette a segno un paio di ottimi punti in lungo linea, e dalle chiusure a muro di Corsini e Tomaselli. Da registrare anche l’ottimo avvio del libero Cesarini, preciso in ricezione, in difesa e negli appoggi: una sicurezza per tutta la squadra e per il palleggiatore che ha la possibilità di variare gioco e creare scompiglio nella difesa lombarda che non ha dimostrato la stessa lucidità e solidità .
Il secondo set inizia con la Sir in battuta con Daldello, pallonetto del solito Tamburo in quella che si chiama “terra di nessuno” tra posto sei e posto tre e Sir subito avanti con convinzione. Alcuni errori di troppo in battuta dei “diavoli” riequilibrano il set, ma nel momento decisivo ci pensa capitan Vujevic a mettere a mettere le cose a posto, un ace in battuta e siamo sul 21-17.
L’allenatore della Cassa Rurale Della Rosa chiama time out per spezzare il gioco di Perugia, ma oggi i Block sono determinati e alla ripresa del gioco Vujevic realizza mezzo punto dai nove metri costringendo Cantù a una rigiocata facile facile per Perugia, palla a Tamburo che chiude, siamo 23-17. È un turno di battuta propizio quello del capitano che con un altri due ace chiude il set 25-17.
Il terzo set inizia con Cantù che prova a rialzarsi, e si porta sullo 0-3, ma al cambio palla con Daldello in battuta la Sir ristabilisce subito la parità. Il set prosegue di punto in punto, con Cantù che da prova di un buon attacco soprattutto dalla banda con Galliani e con Sala opposto.
Il set si sblocca sul 10-7 quando Cantù commette una serie di errori in difesa e allora la strada per la Sir verso i tre punti è tutta in discesa. Muro, primi tempi dei centrali e battuta sono i fondamentali che fanno la differenza. Il set si chiude 25-19 con un muro di Goran Vujevic. Una vittoria è il modo migliore per festeggiare 400 presenze da professionista nella Serie A italiana.
Il successo della Sir Safety Perugia è stato costruito su un alta percentuale di muri vincenti, 13 nel totale, e sulla battuta che non ha permesso agli avversari di organizzare un gioco in attacco pericoloso per la difesa perugina. Dello stesso avviso l’allenatore Kovac che commenta: “E’ una vittoria che ci consente di sorridere dopo due turni non proprio felici. Ora abbiamo due incontri fuori casa (martedì 1 novembre contro CheBanca! Milano e domenica 6 novembre contro NGM Mobile Santa Croce, n.d.r.) che dobbiamo affrontare con determinazione”. Un pensiero per Vujevic che oggi festeggiava un traguardo di carriera importante: “E’ un piacere e un onore averlo in squadra, è una sicurezza e un punto di riferimento fondamentale per tutta la squadra”.
In bocca al lupo Sir, il Pala Evangelisti ti aspetta il 13 novembre.
Intervista post partita