Pallavolo SuperLega. Sir Safety, vittoria col brivido al Palaevangelisti. Molfetta giù al tie break

tmp 15882 MBvisual 20161109 224121 9426 661247040(ASI) Perugia. Il pericolo evidentemente deve essere il mestiere di questa Sir Safety, che anche oggi, dopo le tre sconfitte consecutive che hanno fatto rumore, specialmente l'ultima, si e dovuta sottoporre ad una maratona di quasi due ore e un quarto per riuscire a venire a capo di Molfetta, formazione pugliese che si è dimostrata come nelle previsioni coriacea e determinata a non recitare la parte dell'agnello sacrificale. Due

Due gli aspetti da salvare: la determinazione nel non mollare mai davanti a delle avversità che anche stasera si sono presentate, ad esempio l'uscita anzitempo di Zaytsev, ancora debilitato dall'influenza, e il rientro di Atanasijevic, vero trascinatore con i 24 punti realizzati. Quelli invece meno positivi sono state le troppe disattenzioni, che se evitate avrebbero potuto dare a questo risultato uno spessore diverso, e la classifica, che con questi due punti non si è smossa più di tanto. Trattasi quindi della classica vittoria di Pirro, come si dice in gergo. Ma veniamo alla cronaca di un match ricco di colpi di scena. Boban Kovac, nel sestetto iniziale, presenta al numeroso pubblico presente tutto quanto quest’ultimo vorrebbe vedere: Atanasijevic come opposto e Zaytsev come martello ricevitore. Inoltre Buti gioca nuovamente titolare al posto di Birarelli. Magnum sembra essere ispirato e il contrattacco del 3-1 è suo. La serata che si prospetta, e non è certo una novità di questi tempi, non è di quelle agevoli: i pugliesi, trascinati da Sabbi (7 punti solo nel primo set), approfittano senza pieta di tutte le indecisioni della difesa bianconera, che subisce aggancio e sorpasso. Ne sono l’emblema i tre ace consecutivi di Polo, nel mezzo dei quali Kovac è costretto dapprima a chiamare il time out, e in seguito a togliere lo Zar ed inserire Della Lunga. Sul 6-12 i Block Devils provano a reagire proprio in virtù del contributo del neo entrato riescono ad accorciare il divario (14-15). Buti tenta di tenere a galla i suoi, ma l’ennesima distrazione permette a Polo di scavare un solco decisivo (18-22). Della Lunga prova ad accorciarlo (22-24), ma è Olteanu a spegnere ogni possibilità di rimonta. È quindi 22-25 e Molfetta passa in vantaggio nel conto dei set. Se però qualcuno pensa che le difficoltà siano finite qui si sbaglia di grosso. Sabbi è decisamente in vena e consente a Molfetta di iniziare bene (2-4). Atanasijevic però non è d’accordo e dimostra di essere sulla via del completo recupero consentendo di mettere per la pri YT un PMma volta, eccetto l’inizio di partita, di mettere il naso avanti (9-8). Un muro di Birarelli sembra indirizzare il gioco su binari ben precisi (16-13), ma la squadra di Gulinelli non si arrende. Polo chiude la porta in facciama Magnum (18-18) e sembrano esserci le premesse per un altro finale di passione. Per fortuna il carattere dei Block Devils esce fuori ed un fallo a rete, molto contestato, fischiato dagli arbitri, regala loro il punto del pareggio. L’eco delle proteste si riflette anche sul set successivo, che costringe Molfetta a partire da 0-1 a causa del cartellino rosso comminato ai suoi danni, ma questo non sembra impensierirla un granchè e riesce a reggere fino al 10 pari. Il successivo muro di Buti segna lo spartiacque: la Sir ritrova ritmo e convinzione, aumentando il vantaggio con il passare dei minuti. È Russel a portare in vantaggio i bianconeri chiudendo sul 25-16. Ci sarebbe ora da compiere l’ultimo sforzo per riportarsi a casa tre punti da troppo tempo assenti, ma il tentativo fallisce miseramente. Troppi errori, anche banali, soprattutto in occasione dell’azione che avrebbe potuto mandare le due squadre ai vantaggi. E così, per l’ennesima volta, bisogna giocarsi la vittoria al tie break. Gioco che non inizia benissimo per i Block Devils, che però sanno ribaltare la situazione grazie alla verve a muro di Buti e De Cecco e alla concretezza di Berger. Al cambio palla è 8-3, ma anche questo distacco è tutt’altro che rassicurante, visto che Molfetta smette in fila tre punti consecutivi. Per fortuna il videocheck corregge la decisione arbitrale che aveva assegnato il punto ad un ace di Sabbi e la Sir può prendere nuovamemte campo e vantaggio, che però rischiavdi assottigliarsi nuovamente. Ci pensa un servizio spedito sulla rete da parte di De Barros a far tirare un lungo sospiro di sollievo ai quasi tremila presenti. L'urlo liberatorio è evidente, ma a Monza servirà molto ma molto di più.

SIR SAFETY CONAD PERUGIA – EXPRIVIA MOLFETTA = 3-2

(22-25, 25-23, 25-16, 23-25, 15-12)

PERUGIA: Atanasijevic 24, Russell 10, Buti 8, De Cecco 4, Podrascanin 2, Zaytsev, Bari (L1), Berger 14, Birarelli 7, Della Lunga 4, Mitic, Tosi (L2). N.E. – Chernokozhev, Franceschini. All. Slobodan Kovac e Carmine Fontana.

MOLFETTA: Sabbi 27, Olteanu 16, De Barros Ferreira 9, Polo 7, Di Martino, Pontes Veloso, De Pandis (L1), Vitelli 4, Partenio, Del Vecchio 3, Hendriks, Porcelli (L2). N.E. – Jimenez, Cormio. All. Flavio Gulinelli e Leonardo Castellaneta.

Note – spettatori 2’873.

Durata dei set: 30’, 28’, 24’, 31’, 18’.

Arbitri – Gianluca Cappello (SR) e Matteo Cipolla (PA).

SIR CONAD (b.s. 21, v. 3, muri 15, errori 14).

EXPRIVIA (b.s. 23, v. 7, muri 5, errori 14).

Enrico Fanelli - Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...