(ASI) PERUGIA – L’8 aprile 2012 sarà una data che passerà agli annali della storia pallavolistica perugina non solo perché è Pasqua, ma soprattutto perché al termine della gara che vede opposti la Sir Safety e Edilesse Conad Reggio Emilia il PalaEvangelisti di Perugia si trasformerà da luogo di gioco e fatica nel tempio della festa della Sir Safety che, dopo aver matematicamente conquistato la promozione in Serie A1 domenica scorsa, stasera sfilerà in passerella di fronte al suo pubblico.
Primo set: I già campioni della Sir partono soft, lasciando agli avversari emiliani anche qualche punto, ma arrivano comunque per primi al traguardo degli otto punti, firme pesanti su questi primi punti: Tamburo vincente in lungo linea, e Corsini a muro. Primo parziale in mano alla Sir che affonda senza troppe difficoltà il muro e la difesa degli ospiti (16-13); solidi in attacco e negli altri fondamentali la Sir gioca in scioltezza, deliziando i presenti con schemi che meno frequentemente sono provati in partita: sul 18-14 Vujevic gioca da centrale schiacciando un pallone che Daldello gli ha alzato proprio sopra le sue spalle. Trattandosi di una passerella c’è spazio in campo anche per chi ha giocato meno nel corso della regular season, in campo Belcecchi per Vujevic e Zamagni per Corsini. Slobodan Kovac cambia anche il regia, Bucaioni smisterà sotto rete al posto di Daldello. Quando Reggio Emilia prova a rifarsi sotto la Sir ristabilisce le distanze con un ace di Petric (22-20). Reggio Emilia annulla due palle set per la Sir, la seconda a dir la verità è Tomassetti che vorrebbe portarsi la rete negli spogliatoi e commette fallo d’invasione. Il set si chiude con due scambi in più rispetto al previsto, i Block Devils pongono fine al parziale col punteggio di 26-24.
Secondo set: Nel secondo set Kovac mette in campo Bucaioni in diagonale con Bartoli, Lattanzi e Belcecchi, Zamagni e Corsini, riposo anche per Cesarini sostituito da Fusaro. Si presenta con un bellissimo lungo-linea in Bartoli, ottimo colpo che ferisce il muro non impeccabile di Reggio Emilia (4-6); peccato solo la Sir si trovi a inseguire in questo secondo set, gli emiliani, infatti, non ci stanno a fare la comparsa e allungano (5-9) con un ace di Barbareschi. Leggermente distratti i Block Devils in questo momento della partita, imprecisioni in difesa e ricezioni stanno costando, meno quattro sugli avversari (11-15) che sfruttano la poca concretezza anche in attacco per girare il set a loro vantaggio.In questo set la Sir difetta un po’ anche di precisione a muro, e la coordinazione con la difesa ne risente; sul 15-20, prima Zamagni con primo tempo e poi un ace di Bucaioni riavvicinano la Sir a Reggio Emilia che, con Ippolito in battuta e poi in attacco, regalano due punti preziosi ai Block si rialzano la testa (19-21). Rabbioso Zamagni che schiaccia dentro i tre metri un perfetto primo tempo suggeritogli da Bucaioni che tocca addirittura con una mano sola, ottima intesa fra i due (21-23). Il set finisce 22-25, Luppi schiaccia da posto tre un primo tempo vincente per Reggio Emilia. Terzo set: Riprende in salita anche il terzo parziale, i Block vanno a rimorchio degli avversari che sono anche ora più incisivi dei padroni di casa che, al contrario faticano a trovare varchi nel muro piazzato. Troppa la confusione nei nove metri della Sir che fatica a trovare un gioco, anche se a fare la differenza sono gli errori commessi che i punti subiti. Lattanzi suona la carica con due punti consecutivi, l’ultimo sfruttando bene le mani del muro ospite (9-11); Belcecchi ristabilisce la parità con un ace 11-11. Si riporta avanti la Sir (15-14) con tenacia, fulminante lo sguardo di Bucaioni sotto rete dopo una schiacciata in diagonale da far invidia ad un opposto. Riprendono a giocare come sanno i Devils, un vero francobollo quello che Zamagni stampa sulla metà campo di Reggio Emilia (18-15), e poi allungano i padroni di casa, ancora Zama gioca con mani fuori del muro per il punto 22-16. Con un errore degli emiliani si chiude il terzo set, 25-16.
Quarto set: Tra alti e bassi la Sir riesce a riacciuffare gli emiliani anche nel quarto set, Lattanzi interpreta magistralmente il fondamentale della battuta e ci costruisce da solo il punto del 7-7. Ricomincia a macinare punti la formazione di Kovac, da manuale il punto del 10-7: difesa di Bartoli, alzata di Bucaioni per Belcecchi che chiude in diagonale strettissimo dentro i tre metri. Perfetta la tempistica a muro del tandem Belcecchi-Zamagni che bloccano Ippolito sul 13-10; aumenta la sua percentuale in attacco anche Lattanzi che con una pipe da posto sei porta i suoi a più 4 da Reggio Emilia (14-10). Ingrana la quarta anche Bartoli che mette a segno il punto del 18-13 con un ace, la partita si sta mettendo in discesa per la Sir, sugli spalti c’è voglia di farla finita, c’è voglia di dare il via alla festa. Sbagliano molto in questo quarto parziale gli emiliani soprattutto in attacco, e così la Sir può allungare definitivamente il passo verso la chiusura del set (20-14). Tomassetti con due positivi turni in battuta accompagna i Block fino al 22-15. Il pensiero che la vittoria sia vicina è insidioso e può portare a distrarsi, convinti che il più sia fatto; non bisogna però dimenticare che si gioca in due, quindi Reggio sfrutta il momento e si riporta sotto 23-22. Il set point è messo giù da Belcecchi, che però poi sbaglia in battuta. Come nel primo set si proseguirà ai vantaggi: Lattanzi fa il suo è chiude il punto del 25-24, ci pensa poi Bartoli con un ace a far esplodere la gioia del PalaEvangelisti. Il campionato è finito, la Sir Safety Perugia conquista con un’ennesima vittoria la Serie A1. Il prossimo anno queste mura vedranno di nuovo la pallavolo che conta. Che festa sia!
