(ASI) - Due buone notizie arrivano nel cuore della notte da Mar del Plata in Argentina: la prima è che l'Italia battendo i padroni di casa ha conquistato, come prima nella pool D, le semifinali di World League dopo nove anni di assenza; la seconda è che affronteremo la Russia, secondi nell'altro raggruppamento.
Le due squadre si sono confrontate nelle fase continentale e i risultati premiarono una volta gli azzurri vittoriosi per 3-1, e una volta i russi che si imposero ma solo al tie-break 3-2; certo la partita secca di stasera (ore 21.30 italiane, 16:30 locali, con diretta su Rai Sport 1) sarà tutta un'altra storia vista la posta in palio. Nell'altra semifinale si affronteranno il Brasile e Bulgaria, rispettivamente prima nel girone E e seconda nel girone D, dietro l'Italia.
La partita. Inizio brillante dell'Italia di Berruto che mette in campo il solito "sei più uno" con Travica a palleggiare, Zaytesv opposto, capitan Savani e Parodi in banda, Beretta e Birarelli al centro, più Giovi libero. L'argentina di coach Weber è scesa su taraflex con De Cecco in regia, Romanutti opposto, Quiroga e Pereyra schiacciatori, Crer e Sole centrali, Gonzalez libero. Birarelli crea con la sua battuta il margine di vantaggio sufficienze (11-4) da consentire ai suoi di giocare con scioltezza il primo parziale che si è chiuso 25-20 dopo una parziale rimonta degli argentini sul finale.
La nazionale ospitante non si è voluta inchinare alla potenza muscolare azzurra, e nel secondo set - dopo i cambi effettuati da Weber in diagonale palleggiatore-opposto preferendo Uriarte e Castellani al tandem titolare -, l'Argentina ha trovato maggior continuità in attacco soprattuto con i centrali e ha portato a casa il parziale chiudendo 25-23. L'Italvolley sapeva che per la qualificazione alle semifinali serviva anche un solo set e così è stato; aggiudicandosi il terzo set (25-17) e la certezza di avere in cassa almeno un punto - qualora la partita fosse finita anche con una sconfitta al tie-break- ha dato al tecnico Berruto la possibilità di far giocare anche gli uomini meno utilizzati fin ora nella quarta frazione. Queste le parole del tecnico a fine gara: “Siamo di nuovo tra le prime quattro. Era quello che volevamo. E’ la terza volta che ci succede nelle ultime tre manifestazioni. Questa volta però vogliamo arrivare fino in fondo, sappiamo che non sarà facile, ma vogliamo provarci" I numeri. Dando uno sguardo alla cifre di questa nazionale di giovani campioni, saltano subito agli occhi i punti realizzati da Ivan Zaytsev: 16 anche ieri sera con un rendimento costante e mai in negativo. Migliorano anche i punti messi a segno da Capitan Savani (12), insieme a quelli di Birarelli (8, di cui tre ace).
TABELLINO ITALIA-ARGENTINA 3-1 (25-20, 23-25, 25-17, 25-22) ITALIA: Birarelli 8, Zaytsev 16, Parodi 8, Beretta 6, Travica 4, Savani 12, Giovi (L). Piano 5, Lanza 5, Vettori 1, Falaschi, Rossini (L). All. Berruto ARGENTINA: Sole 12, Romanutti 1, Quiroga 13, Crer 7, De Cecco, Pereyra 6, Gonzalez (L). Uriarte 2, Castellani 13, Poglajen 1, Bruno 1. Ne: Ramos. All. Weber Arbitri: Mokry (SVK), Vera (PER) Spettatori: 5300 Durata set: 23’, 26’, 24’, 24’ Italia: bs 18 a 10 mv 8 et 27 Argentina: bs 14 a 5 mv 8 et 32
Classifiche: Pool E: Brasile 4, Russia 3, Canada 2 Pool D: Italia 6, Bulgaria 3, Argentina 0 Qualificate per le semifinali: Italia, Bulgaria, Brasile, Russia Programma semifinali 20 luglio: Italia-Russia ore 16.30 locali (21.30 in Italia) Brasile-Bulgaria ore 20 locali (1 in Italia) TV- Entrambe le semifinali saranno trasmesse in diretta su Rai Sport 1
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