(ASI) PERUGIA – Alla fine di Sir Safety Banca di Mantignana Perugia contro Lube Banca Marche Macerata raccontiamo lo stesso risultato dell’andata, ovvero la sconfitta dei perugini per 3-0. Ma qualcosa di diverso rispetto a tre mesi fa c’è ed è tutto nel primo set, giocato alla pari dai Block Devils con i tricolori e chiuso solo dopo sei palle set per Macerata. “Nel primo set abbiamo giocato bene – racconta Nemanja Petric -, poi è venuto a mancare il muro e anche l’attacco, poi nel terzo set abbiamo proprio mollato”. Dello stesso avviso anche il Presidente Sirci che, prima di tutto, vuole sottolineare “La bella domenica che abbiamo vissuto, un Pala Evangelisti pieno come poche volte si ricorda, e grande spettacolo offerto nella prima fase della gara dalle due formazioni”.
Il primo set di Sir Safety Banca di Mantignana Perugia porta indelebile il nome di Goran Vujevic, che risponde alla forza degli attacchi siderali dei martelli della Lube, tocchi di magia pallavolistica. Il set si chiude ai vantaggi 30-32, con la Sir che ha annullato ben cinque set point ai campioni d’Italia mentre non è stata brava a sfruttare i due che ha avuto a disposizione. Sostanziale l’equilibrio nei numeri, quasi uguali le percentuali in ricezione e attacco, mentre e pesare nel conto totale sono i muri, sei per Macerata contro i due della Sir. Sul 20-22 fa il suo ingresso in campo, dopo tre mesi di stop a causa di un infortunio, il capitano della nazionale azzurra Cristian Savani, il suo servizio se va oltre il bordo del campo, ma la notizia del suo rientro arricchisce questa domenica di sport. Secondo parziale mono-direzionale, la Lube macina gioco e punti fin dalle prime battute, Stankovic realizza i due punti finali e in generale tutti gli attaccanti fanno vivere qualche brutto momento alla difesa di Perugia che infatti non realizza nessuno muro nel set, contro i cinque dei marchigiani. Un Giovi in grande spolvero registra un lodevole 86% in ricezione positiva, mentre Vujevic illumina la metà campo della Sir Safety con attacchi da cineteca, per lui cinque nel parziale. Terzo parziale senza storia a favore della Lube Macerata, la Sir Safety non ha saputo opporre il suo gioco al potere dei campioni d’Italia che, come ha affermato il Presidente Sirci a fine gara “Sono un’ottima squadra, Costruita per vincere e noi non abbiamo brillato, e abbiamo un po’ pagato lo stato di forma non perfetto dei nostri centrali”. Esclamativa la prestazione di Goran Vujevic che, con 17 punti realizzati è stato il miglior realizzatore della squadra, mentre dall’altra parte è stata particolarmente premiata la prestazione di Parodi, indicato come MVP.
I SET: Formazioni in campo con i sestetti migliori, da una parte Kovac conferma la diagonale Daldello-Tamburo, i centri Semenzato-Tomassetti e l’onda serba Petric-Vujevic a ‘menare’ da posto quattro, e Giovi libero; Giuliani risponde con Travica e Zaytsev, centrali Podrascanin e Stankovic, Parodi e Kooy lato e Henno libero. In avvio di set minibreak della Lube che trova con Stankovic al servizio l’ace dell’1-3, torna sotto la Sir con Tomassetti in primo tempo (2-3) ma poi riallungano di nuovo i campioni d’Italia con un altro punto in battuta di Zaytsev (2-5). Nema Petric porta i suoi a menu due dalla Lube (7-9) con una pipe ad incrociare sul posto tre sulla quale nulla può fare Henno; sistematico il cambio palla e allungo dei marchigiani, prima con Parodi in attacco e poi con Zaytsev a chiudere a muro su Petric (7-11). Grande punto del 9-12 targato Goran Vujevic che prima difende a una mano, poi con un occhio rivolto al campo, infila la palla dove non arriva la difesa della Lube. Al secondo time out tecnico la Lube è avanti di cinque punti (11-16), a fare la differenza in questa prima frazione di partita gli attacchi più incisivi dei marchigiani, ai quali spesso, la Sir non sa opporre un buon muro-difesa. Vujevic interrompe il positivo turno in battuta di Podrascanin murando da solo Zaytsev (12-17), poi Semenzato in battuta realizza il primo ace dei suoi. Break di cinque della Sir con Semenzato in battuta e i Block sono di nuovo sotto 16-17. Gli scambi si allungano nel finale di set, ma la Lube continua a mantenere un break di vantaggio. Un errore di Parodi in attacco riporta il set in parità (22-22), su attacco di Zaytsev poi, Tamburo tiene in difesa e Vujevic gioca con le mani del muro a tre piazzato della Lube per il punto del break 23-22. Primo set che si chiude ai cosiddetti vantaggi, provvidenziali due interventi in difesa e copertura di Giovi, mentre gli attaccanti annullano a vicenda i set point, errori e tocchi di grande classe –leggi Vujevic -, allungano il set che si chiude 30-32 per un errore di Daldello che attacca fuori.
II SET: Stessi sestetti in campo nel secondo parziale; dopo l’ace di Tamburo (4-3) Lube Macerata trova con due muri su attacco di Petric il break del provvisorio vantaggio (4-6), delizia di Vujevic per il 6-7, il capitano pennella una schiacciata in posto quattro a fendere il muro di Macerata. Spinge molto bene dall’altra parte della rete il palleggiatore della nazionale azzurra Dragan Travica che smarca i suoi attaccanti complicando la vita al muro-difesa della Sir Safety. Ancora vincente il cambio palla della Lube che allunga le mani sul secondo parziale portandosi sul 10-13, quando Kovac effettua – come nel primo set -, il doppio cambio palleggiatore opposto. Un muro vincente di Travica su Edgar porta la Lube in vantaggio 11-16 al secondo time out tecnico. A fare la differenza per la Sir è ancora Vujevic, mentre all’altra parte della rete tutti gli attaccanti della Lube stanno mostrando i loro gesti migliori; torna a meno tre (16-19) con Tamburo che spazza la linea laterale del campo, ma poi è ancora l’opposto della Sir che prende un pesante dalle mani di Podrascanin e Parodi, si fa sentire anche Travica che mura il pallonetto di Semenzato (16-21). Il parziale prosegue con un unico senso, quello imposto dalla Lube Macerata, e a rompere le uova nel paniere degli uomini di Giuliani c’è il solito Vujevic che riesce con la sua esperienza a rimettere il set suo giusto binario per la Sir Safety fino a arrivare al 21-23. Il tandem Travica-Stankovic confeziona la prima palla set per la Lube (21-24) ed è ancora il centrale serbo a chiudere il set, 22-25.
III SET: Vertiginoso il break che la Lube inanella con Kooy al servizio, avanti 2-8 con estrema facilità, e Kovac tenta la carta del doppio cambio per cercare di riportare il set in equilibrio. Primo cambio per Giuliani che sostituisce Stankovic con Pajenk, e intanto i suoi allungano 4-11. Recuperano palla e mini break i Block Devils che grazie ad un muro di Tomassetti su Zaytev (6-11), peccato che poi i marchigiani riescano a nel contro-break con successivo vantaggio con un ace di Parodi 6-14. Kovac tenta anche la carta Schwarz al posto di Petric ma, ancora più evidente di prima, in campo c’è una sola squadra e questa è la Lube che arriva al secondo time out tecnico con un vantaggio di 6-16, a chiudere l’ultimo punto utile lo Zar Zaytsev con un bel colpo morbido a scavalcare il muro. È ancora Vujevic a interrompere la serie di sei punti consecutivi degli ospiti, ma i tricolori sono micidiali nell’eseguire il cambio palla; Giuliani lascia spazio a Savani che subentra a Kooy sul punteggio di 8-18 per la Lube, e il capitano mette subito a segno il primo punto al rientro con la famosa ‘sciarpata’ 10-20. Sotto 13-21 i Block Devils non demordono e continuano a picchiare contro il muro della Lube, e peccato che continuino a commettere troppi errori al servizio, quando all’altra parte Zaytsev continua a battezzare con palle a terra tutti gli angoli del campo. Pajenk porta la Lube al primo match point (14-24), chiudere il set e la partita è Cristian Savani che fa tutto da solo: ricezione buona per Travica che serve il capitano azzurro che, in barba alla caviglia, chiude 15-25 in attacco forte sui quattro metri.
Sir Safety Perugia – Lube Banca Marche Macerata
SET: 30-32; 22-25; 15-25.
Sir Safety Perugia: Daldello, Tamburo 9, Semenzato 3, Tomassetti 7, Petric 8, Vujevic 17, Giovi (L), Van Harskamp, Edgar 1. N.E. Van Rekom, Alletti, Pochini
All. Slobodan Kovac
Lube Banca Marche Macerata: Travica 4, Zaytsev 17, Podrascanin 9, Stankovic 8, Parodi 12, Kooy 8, Henno (L) Pajenk 3, Savani 2. N.E. Lampariello (L), Randazzo, Monopoli
All. Alberto Giuliani
Arbitro: 1° Marco Braico - 2° Matteo Cipolla
Cifre:
Durata set: I 40’; II 26’ ; III 23’.
SIR: 8 b.s., 2 ace, 64% ric.pos., 39% ric. prf., 39% att., 3 muri
LUBE: 14 b.s., 3 ace, 62% ric.pos., 43% ric. prf., 48%att., 15muri
Spettatori: 3.500
Chiara Scardazza – Agenzia Stampa Italia