(ASI) Quattro, tre, due, uno. Sembra un conto alla rovescia, in realtà sono le posizioni che Marc Márquez ha guadagnato questa domenica al Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini ed è primo. Ma Marc non lo fa in quattro e quattr’otto. No, perché oggi, qui a Misano, Marco Bezzecchi è stato in testa per quasi metà gara.
E se non fosse stato per quell’errore in curva otto al dodicesimo giro in cui è andato un po’ lungo, probabilmente non sarebbe arrivato secondo. Il terzo posto è di Alex Márquez che, per questo GP italiano, corre insieme al suo compagno di squadra, Fermín Aldeguer, sfoggiando una livrea speciale per il team Gresini, riproduzione dei colori della Garelli anni ’80 in onore di Fausto, il fondatore della Scuderia.
Francesco Bagnaia cade all’ottavo giro. Periodo difficile per lui. C’è poco da dire, perché forse si è detto tutto e il contrario di tutto. Quello che possiamo raccontare è che a gara terminata Pecco si è chiuso nel box insieme agli ingegneri Ducati. È tardo pomeriggio e Pecco non ha ancora rilasciato dichiarazione ai giornalisti. Non si tratta di silenzio stampa, ma vuole e deve lavorare. Qualche ora dopo viene rilasciato una dichiarazione di Pecco: “Ci stavo provando, ma sono caduto. Stiamo analizzato la situazione con il Team. Domani ci saranno i test, che saranno molti importanti. Quando cadi non si è mai felici. Sto solo cercando di rimuovere un po’ di rabbia al momento. Durante le prove mi sentivo meglio. Ieri durante la Sprint ho faticato molto. Oggi durante la gara ho provato a fare il massimo inseguendo il Diggia, ma appena ho spinto un po’ di più sono caduto. I test di domani sono importantissimi. Proveremo a trovare alcune soluzioni, ma credo la strada sia ancora lunga”.
Di questo Gran Premio, vogliamo quindi raccontare, con foto scattate dalla sala stampa, il modo in cui i tre vincitori hanno festeggiato nei rispettivi box. Un retroscena che permette di farci vedere i piloti come dei ragazzi, che lavorano alacremente per raggiungere un obiettivo, che è si quello di vincere, ma è anche quello di realizzare un sogno di bambino.
Nella sala della conferenza stampa, il Bez si è presentato tenendo in mano una gamba di legno e senza scarpe. Si muove molto, tanto che Marc, che era intervistato gli dice sorridendo di smetterla. Più posati rimangono i due fratelli. Ma appena terminata la conferenza stampa, ci affacciamo dalla grande vetrata, che dà sul circuito e ha sotto di sé i box Ducati e Gresini. E qui, come comprensibile, il pilota Marc diventa quel ragazzo che esulta con il suo team. Stappa prosecco, schizza chi gli è vicino. In un alternarsi di abbracci tra Dall’Igna e Tardozzi, che sono lì accanto a lui; Marc sventola la bandiera Ducati, come fatto anche a fine gara. Il tutto accompagnato da musica.
Stessa musica anche fuori dal box Gresini dove ad abbracciare Alex c’è Nadia Padovani Gresini. Alex sale sulla moto. Si mette in posa per i fotografi.
Ci spostiamo in casa Aprilia. C’è il Bez, scatenatissimo e giustamente gasatissimo. Attorno a lui non ci sono solo i tecnici, ma un numero considerevole di fan che gli chiedono foto e autografi che lui, concede e sembra gradire. È completamente sommerso di gente il Bez, quando Matteo Baiocco, con una cassa in spalla invita tutti a intonare un coro: “Marco Bezzecchi, la la la” Viva Bezzecci” con le note del ritornello della canzone I love you baby di Gloria Gaynor. Poi lo sollevano, lo tirano un paio di volte in alto. Insomma, un festeggiamento che ha tutto il sapore di una festa in famiglia.
Se volete leggere la storia della gamba di legno, del suo casco che sembra fatto di legno e del perché è dalla Sprint di ieri che il Bez lo stanno chiamando “GarBez” vi consigliamo di leggere l’articolo di Mow aquesto link.
E anche oggi, mentre vi scriviamo dalla nostra postazione, è arrivato il tramonto. Oggi però è più emozionante del solito perché felicità e anche una puntina di malinconia iniziano a farsi sentire. Sì, perché fuori il Paddock si sta letteralmente svuotando. I tecnici stanno smontando tutto, pronti per la nuova tappa che sarà in Giappone dal 26 al 28 settembre. Gli spalti sono vuoti, ma domani non ci sarà nessuno a riempirli di nuovo. Domani è la giornata dei test per i piloti. La sensazione che si prova è proprio quella di cui parlava Dante Alighieri: “Era già l'ora che volge il disio / ai navicanti e 'ntenerisce il core / lo dì ch'han detto ai dolci amici addio”. Noi di Agenzia Stampa Italia, terminato questo Gran Premio in loco, continueremo a raccontarvi la MotoGP e vi lasciamo con una carrellata di foto della giornata.
L’ORDINE DI ARRIVO DEL GP SAN MARINO
4° Franco MORBIDELLI (Pertamina Enduro VR46 Racing Team 21 DUCATI)
5° Fabio DI GIANNANTONIO (Pertamina Enduro VR46 Racing Team 49 DUCATI)
6° Fermín ALDEGUER (Gresini Racing MotoGP 54 DUCATI)
7° Luca MARINI (9 Honda HRC Castrol 10 HONDA)
8° Fabio QUARTARARO (Monster Energy Yamaha MotoGP Team 20 YAMAHA)
9° Miguel OLIVEIRA (Prima Pramac Yamaha)
10° Brad BINDER (Red Bull KTM Factory Racing 33 KTM)
11° Raul FERNANDEZ SPA
12° Jack MILLER AUS
13° Jorge MARTIN SPA
14° Augusto FERNANDEZ
15° Somkiat CHANTRA
16° Johann ZARCO
NON CLASSIFICATI
Enea BASTIANINI
Alex RINS
Francesco BAGNAIA
Pedro ACOSTA
Maverick VIÑALES
Ai OGURA
Joan MIR
Agenzia Stampa Italia - Benedetta Orsini Federici

Marco Bezzecchi e la sua gamba e il casco di legno

2 Alex Márquez terzo posto

3 Marc Márquez vincitore del Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini 2025

4 I festeggiamenti di Marc Márquez

5 I festeggiamenti di Alex Márquez

6 Marc esultare mentre sventola la bandiera Ducati

7 I festeggiamenti di Marco Bezzecchi, in canottiera nera al centro e di spalle

Il circuito poco dopo la gara

9 Il circuito al tramonto



