La sfida si è tenuta sabato 9 febbraio in casa bianco-rossa, presso lo stadio comunale di San Sisto, ove, sin da qualche ora prima del fischio d'inizio, si è respirata un'aria di trepidante attesa e un clima di speranza, nonostante la consapevolezza dell'incredibile scarto fra le due formazioni. Ricordiamo i 53 punti guadagnati dalle ragazze della Torres capolista in un crescendo di successi e i 12 punti della Grifo, quart'ultima in classifica e reduce dallo stop sul campo di Firenze.
La squadra di casa ha dato prova di essere in campo sia fisicamente che mentalmente e di starci anche molto comoda. Il risultato finale di 3 a 0 per la formazione ospite rende sicuramente giustizia ma non deve sminuire la prestazione soddisfacente delle perugine.
Una Grifo sicuramente determinata nei primi venti minuti di gioco che ha saputo rendersi aggressiva, grazie al velocissimo tridente Marinelli, Pugnali e Migliorini. Già al 6' le padrone di casa si rendono pericolose in due occasioni pur non riuscendo a finalizzare; è la volta della formazione ospite che dopo aver rischiato di subire gol al 16' con un'interessante azione delle bianco-rosse (partita dai piedi della Migliorini), ci prova in due occasioni che vedono protagoniste la Stracchi e la Panico, ma la palla sembra non voler entrare.
Il gol dell'1 a 0 è vicino ed arriverà al 29' a seguito di un calcio d'angolo battuto dalle sarde che manda in porta la Fuselli. Impresa piuttosto facile per la formazione del Torres, favorita da una difesa perugina piuttosto in affanno. Nel giro di cinque minuti assistiamo al raddoppio della squadra capolista sempre da calcio d'angolo e sempre a causa di una difesa poco compatta e ormai disorientata: è la Piacezzi a firmare la rete del 2 a 0.
La prima frazione di gioco si conclude con un tentativo non insidioso da parte della Panico che il portiere bianco- rosso respinge con disinvoltura.
Nel secondo tempo la Grifo continua a fare gioco ma la Torres appare più propositiva in fase di costruzione e decisamente incisiva in fase di finalizzazione di gioco. Buon fraseggio fra le ragazze sarde che mettono in campo una netta superiorità tecnica.
Al 24' la Tona cala il tris raggelando lo stadio comunale di San Sisto in questo freddo sabato di carnevale. All'88' sarà la Campesi a lasciarsi scappare un'ottima occasione per terminare l'incontro sul 4 a 0.
Soddisfazione e orgoglio nelle parole della Presidente Roscini: “Sapevamo di giocare con una squadra stellare, ma le ragazze hanno reagito bene e hanno lottato...abbiamo subito solo su calci piazzati e questo è indicativo del fatto che stiamo migliorando. L'obiettivo salvezza rimane e noi continuiamo a sperarci, perché dall'inizio del campionato siamo cresciute calcisticamente ma anche mentalmente. Grinta e convinzione ci fanno ben sperare. Noi andremo a lottare a viso aperto contro ogni squadra.”
L'allenatrice della Torres, Tesse si è dichiarata altrettanto soddisfatta della prestazione delle sue ragazze … “sapevamo di dover fare risultato anche su questo campo e continueremo la nostra marcia. Le ragazze si sacrificano spendendo energie e a loro vanno tutti i meriti. Sono arrivata quest'anno, ereditando un gruppo vincente reduce da tre vittorie consecutive di campionato... penso che la nostra vera arma stia nell'affrontare ogni partita con umiltà.”
A tutti i sostenitori della Grifo non resta che incrociare le dita in attesa del prossimo appuntamento che vedrà la formazione perugina impegnata sul campo non facile di Riviera di Romagna ma che ci auguriamo possa vedere protagoniste le nostre ragazze con le migliori armi vincenti: impegno e umiltà.
Maria Vera Valastro- Agenzia Stampa Italia