(ASI) Continua la maledizione del rossoblu al Juventus stadium, infatti dopo i pareggi di Bologna e Genoa, arriva l’inaspettato pari con il Cagliari, con una Juve che sembrava aver risolto i suoi problemi con le piccole e che fa un passo indietro. Non convincente già la sfida con il Lecce, poco dinamica e come al solito sprecona, partita benissimo con un’azione meravigliosa con Marchisio, Lichsteiner e con Vucinic che infila.
Il Cagliati tiene sempre botta e a inizio secondo Cossu s’inventa un goal, dove neanche Buffon può. Conte prova a cambiare le carte via il trio Pepe, Matri, Vucinic dentro Del Piero, Krasic e Borriello. Il capitano non riesce proprio a superare la sua personale maledizione con il goal, Borriello ancora è da rodare e Krasic, forse fa bene a cambiar aria, perché è la controfigura di quello dell’anno scorso, impalpabile e spreca nel finale il goal del vantaggio. Due punti persi, che però sono rivisti in un’altra ottica dopo il derby della Madonnina.
Gara combattuta, che ha visto una traversa di Van Bommel e un palo di Pato, che ha provato a fare la partita, ma che i nerazzurri hanno giocato d’astuzia e contropiede. L’Inter ha vinto proprio con una ripartenza di Zanetti che a servito una palla, lisciata da Abate a Milito, che si è accentrato e ha colpito. L’inter si è portata a meno sei dalla vetta, recuperando ben 8 punti alla Juve dalla sconfitta di San Siro (causa i pareggi con Napoli, Roma, Udinese e l’ultimo con il Cagliari). L’ex Ranieri infila la sesta vittoria di fila, causa la terza sconfitta stagionale per il
Milan (dopo Napoli, Juve), mettendo su un piatto d’argento il titolo di campione d’inverno, ma si inserisce di prepotenza nella lotta scudetto e prende tre punti d’oro, perché anche l’Udinese terza esce sconfitta con il Genoa. L’unica delle prime quattro a vincere è la Lazio con l’Atalanta, queste due squadre si sfideranno rispettivamente con l’Inter e la Juve, prova di maturità e di fine girone d’andata per le due rivali dei campioni d’Italia. Comunque è bene per Conte riordinare le idee e rimacinare quei chilometri che forse il caldo di Dubai ha rallentato…
ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione