×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113

(ASI) Adesso il pericolo è che al Perugia prenda la paura. Gli uomini di Battistini mostrano il loro peggior repertorio nel giorno in cui, dopo la caduta di Catanzaro, erano chiamati a dare un segnale chiaro e in equivoco di inversione di marcia.

E’ bastata una Vibonese determinata e ordinata, ancorché modesta, per imbrigliare la squadra del Grifo, apparsa estranea totale rispetto a quella brillante della prima parte di campionato e parente vicina, ma molto più malmessa, di quella balbettante del 2012.

Nessuna idea, nessun rispetto delle regole elementari del calcio gioco di squadra: niente sovrapposizioni, cambi di ritmo, movimento senza palla, inserimenti da dietro, ricerca degli spazi, velocità. Ma neppure nessuna iniziativa dei singoli a illuminare con qualche sprazzo al match. Neppure di quelli che hanno i numeri giusti per azzeccare il risultato con qualche giocata: né Clemente sui calci piazzati; né Borgese e poi Benedetti con qualche assist dal mezzo del campo; né Moscati, Ferri Marini e Margarita capaci, in altri tempi, di percussioni sulle e dalle fasce in grado di spaccare le difese avversarie. E se chi ha i mezzi non tenta la giocata, vuol dire che non ha il coraggio di assumersi la responsabilità di eventualmente sbagliare. Questo succede quando viene meno la fiducia nelle proprie possibilità, ed è appunto prioritariamente su questo aspetto che si dovrà lavorare a partire da oggi.

Possibile che in una sola partita si sia visto tutto e solo il peggio? Come mai? Battistini parla di un calo fisico; Damaschi invita i suoi giocatori a non farsi prendere dal timore di non farcela. Entrambi, invocano qualche ora di tempo per riordinare le idee e studiare il modo migliore per affrontare la situazione. Per dimensioni e durata, la flessione della squadra deve seriamente occupare, se non preoccupare, chi la gestisce sul piano tecnico e societario. Il Perugia si è rimangiato il cospicuo vantaggio che aveva fino a qualche settimana fa e, adesso, il tandem calabrese che insegue è appaiato solo due punti sotto il Grifo. Ma sia Catanzaro che Lamezia hanno una partita in meno: quindi, a voler giocare sul calcio virtuale (che per fortuna è altra cosa da quello reale) potenzialmente il Perugia sarebbe terzo, fuori dalla zona-promozione diretta dopo tantissimo tempo.

Insomma, è arrivata la scadenza, per i grifoni, di fare la revisione generale, di ricaricare le pile e tornare a credere nei propri mezzi. Gli avversari continuano ad andare a tutto gas, ma il Perugia può e deve fare la corsa solo su se stesso. Il problema è che deve farlo bene e alla svelta, perché il campionato è entrato nel vivo e già domenica c’è la trasferta di Gavorrano. I toscani, a dimostrazione del loro gran momento di forma, oggi hanno vinto a Pagani con due reti del bomber Fioretti per 4-3, dopo esser stati sotto per 1-3! Un cliente scorbutico, che già all’andata, nell’altro momento di flessione del Grifo, impattò al Curi. Ma il Perugia, se è il Perugia, non può permettersi di aver paura di nessuno. Non degli avversari e neanche, e soprattutto, di se stesso.

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Prisco: "Santa Barbara ci ricorda il valore di chi ogni giorno protegge il Paese con coraggio e dedizione"

(ASI) «Quella di oggi non è solo una ricorrenza, ma un momento di profonda gratitudine verso le donne e gli uomini del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco, che con professionalità, ...

Marino, partecipazione a convegno su referendum. Ambrogiani soddisfatto

(ASI) “È stato un importante momento di partecipazione e confronto il convegno organizzato nei giorni scorsi dal comitato civico “Si può fare”, dal titolo “Prepariamoci al referendum – Il piacere e il ...

Marco Squarta(FDI-ECR) sull’immigrazione l’Europa finalmente cambia rotta.

(ASi) "Abbiamo portato a casa una vittoria vera in Europa sull’immigrazione. Una vittoria che cambia davvero le cose. In Parlamento Europeo, grazie al lavoro di Fratelli d’Italia ...

Solidarietà: anche quest’anno Safari Club International Italian Chapter dona 500 porzioni carne di selvaggina in memoria di don Pietro Sigurani

(ASI) Angelo Reali, che ha ereditato la missione di Don Pietro Sigurani, e Geronimo Cardia, rappresentante regionale, hanno accolto nella sede dell’associazione “Non ho né argento né oro” la ...

Elena Fruganti (Fratelli d’Italia): “Il Governo Meloni investe sui giovani: inaugurato il Centro di aggregazione del progetto DesTEENazione, un esempio del cambio di passo sulle politiche giovanili”

(ASI) Perugia. “Dal decreto Caivano per la riqualificazione sociale delle periferie, alle politiche di contrasto alle dipendenze, il Governo Meloni dimostra un significativo cambio di passo nell’attenzione ai giovani ...

Agroalimentare, Confeuro: “Ok rapporto Ismea ma non sottovalutare criticità”

(ASI) “Accogliamo con favore i risultati del Rapporto Ismea 2025, che restituisce un quadro complessivamente positivo per il nostro agroalimentare. I dati sul valore della produzione e sul contributo al PIL ...

L’energia visionaria di Anna Actis

(ASI) Tra arte, poesia e impegno culturale: il percorso di un’artista che unisce emozione, colore e ricerca interiore Anna Actis è una delle voci più originali dell’arte contemporanea ...

Caracas - Cuneo One Ways" l'autobiografia di Claudio Di Giammarco

(ASI) Chieti - Abbiamo intervistato Claudio Di Giammarco, autore del libro "Caracas - Cuneo One Ways",  nato a Caracas da una famiglia di origini italiane con padre abruzzese e ...

Il Sudan sull’orlo del baratro: la comunità internazionale fatica a modificare la traiettoria della guerra

(ASI) Mentre la guerra che devasta il Sudan dalla metà di aprile 2023 entra in una nuova fase di violenza, gli sforzi internazionali sembrano, per ora, incapaci di avvicinare i belligeranti ...

Bertoldi Alessandro: il 5 dicembre Il “Milton Friedman International Prize 2025” al Presidente Edmundo Gonzalez Urrutia

(ASI) L’Istituto Milton Friedman, Il Tempo e Students for Liberty annunciano ufficialmente la cerimonia di conferimento del Premio Internazionale Milton Friedman 2025 a Edmundo González Urrutia, Presidente eletto della ...

×

Attenzione

JUser: :_load: non è stato possibile caricare l'utente con ID: 113