(ASI) Vince largo il Perugia,anche se non passeggia come il punteggio potrebbe suggerire. Vince e gioca senza troppi calcoli, quasi fosse una squadra di “Zeman”.
Sul 2-0 già dopo neanche dieci minuti (doppietta del sempre brillante Benedetti) i Grifoni vedono la strada in discesa, e si limitano a controllare senza troppi patemi per quasi tutto il primo tempo.
Poi, pensano bene di provare a complicarsi la vita. Fanno la solita frittata su cacio piazzato e ridanno fiato ai fanesi, che sono una squadra dai valori assoluti in avanti, e sfiorano perfino il pari prima del riposo. Ci pensa Giordano a salvare il vantaggio dei biancorossi, festeggiando così la convocazione in nazionale Lega Pro.
Nell’intervallo, Battistini tocca le corde giuste dei suoi. Li chiama a rivestire la tuta da operai che si erano tolti per indossare troppo frettolosamente il doppiopetto. Li sprona a rialzare i ritmi troppo presto abbassati.
Il gioco torna a funzionare e il meccanismo lo innesca il solito Clemente con un passaggio filtrante per Bueno che conclude con un pallonetto sotto la nord: gol del 3-1(primo in campionato dell’italo-argentino) e pace fatta con i tifosi, che nel primo tempo lo avevano beccato per la sua evanescenza.
Da lì in poi, la partita vive di giocate in scioltezza. Il Grifo continua a giocare sugli spazi larghi e crea tante situazioni da rete, una ne conclude in rete con Moscati (buona e duttile la sua prova). Il Fano comunque ci prova e, approfittando degli spazi lasciati dai ragazzi di Battistini, spesso arriva alla conclusione verso la porta di Giordano.
Ne esce una partita animata, vivace, con i cronisti in affanno per annotare tutto su taccuini e files. Il pubblico è contento così, il Perugia diventa l’attacco più prolifico del girone. L’Aquila pareggia a Gavorrano e domenica riposerà La Paganese vince con l’Aversa, che però sbaglia un rigore. Il Catanzaro cade nel finale (chi di spada ferisce…) con l’Arzanese.
Ora la classifica sorride al Grifo, che si appresta, domenica prossima, ad ospitare il Celano, fanalino di coda, ma oggi vittorioso con il Milazzo. L’Aquila starà ferma per riposo, e quindi il Perugia può progettare il sorpasso in testa. Ma Battistini (oggi omaggiato dai cori dei tifosi della nord) ha già cominciato ad azionare gli estintori sull’entusiasmo. Concentrazione, fiducia nei propri mezzi e nessuna sottovalutazione dell’avversario: questi gli ingredienti della dieta cui sottoporrà i suoi questa settimana. E il Presidente Damaschi ha già annunciato che gli darà una mano ferma e robusta ai fornelli.