(ASI) Ieri sera 17 luglio alle ore 21.00 nella tradizionale location dell’Arena Santa Giuliana si sono esibiti HIROMI AND MICHEL CAMILO DUO ed i "VOLCAN".
Stile martellante del domenicano e lirismo della pianista nipponica. Un concerto originale e singolare per un colloquio musicale effettivamente molto riuscito. Una sorpresa ottima frutto di questa stagione che ha permesso di ascoltare una fusione sonora molto riuscita e molto speciale. Si conferma l’ottimo pianismo di Hiromi che preferiamo tecnicamente e stilisticamente rispetto a quello di Camilo. Si è trattato effettivamente di un originale incontro tra il pianismo latino di Camilo e lo sperimentalismo giapponese di Hiromi.“Originario di Santo Domingo, Michel Camilo è uno dei più straordinari performer jazz di oggi, una delle punte di diamante della scuola centro americana, culla dei migliori interpreti del latin jazz. Hiromi, giovane pianista giapponese e allieva prediletta di Ahmad Jamal, torna a Perugia con la sua musica ricca di jazz e sperimentazione, che si muove tra il free e l’elettronica, con incursioni nel rock e nella fusion”. Hiromi Uehara (Shizuoka, 26 marzo 1979) è una pianista jazz giapponese, una delle più talentuose protagoniste della nuova scena jazz statunitense ma molto apprezzata anche in patria.Precoce, suona dall’età di 6 anni ed oggi vanta una vera buona tecnica esecutiva, che gli permette molto. La conosciamo per la capacità do fondere jazz e free jazz tradizionale con elettronica e sonorità orientali. Della sua produzione ricordiamo: Another Mind, Brain, Spiral, Time Control, Beyond Standard, Duet (con il grande Corea), Jazz in the Garden Place To Be Voice, Move, Alive.
In queste circostanze talvolta ci si dimentica di ricordare anche le esibizioni degli altri musicisti, cosa che rifuggiamo. A salire sul palco infatti sono stati anche i Volcan (Gonzalo Rubalcaba – piano, Jose Armando Gola – basso, Horacio "El Negro" Hernandez – batteria, Giovanni Hidalgo - percussioni).“Insieme al gruppo di all-star formato da talenti riconosciuti nonché amici rispettosi e ricchi ognuno di una vastissima eredità musicale, Rubalcaba presenta in 'Volcan' un organico che conta più di 150 album all'attivo come leader o side-men, dedicando questo nuovissimo progetto ai quattro elementi della natura - Terra, Aria, Vento e Fuoco - di cui è formato il vulcano, elemento che talvolta incombe in modo profetico su paesaggi altrimenti anonimi e ci ricorda le mete alle quali aspiriamo, il conseguente viaggio e il valore della scalata alla vetta. Con otto nomination ai Grammy, Gonzalo Rubalcaba ha sicuramente dimostrato di essere una forza consolidata nel mondo del jazz moderno. Eccezionale pianista, nato nel 1963 nell'Avana post-rivoluzionaria, è diventato una vera icona del mondo jazz moderno (www.Umbriajazz.com)”. Appartengono al Jazz latino e sono richiestissimi in molte parti del mondo come si deduce dal loro palinsesto di concerti. Normalmente eseguono oltre a brani dello stesso Rubalcaba anche standard di Chucho Valdés, Dizzy Gillespie, e dei compositori brasiliani João Bosco and Chico Buarque.
Giuseppe Marino Nardelli - Agenzia Stampa Italia
Foto: Matteo Marzella
Umbria Jazz 17 luglio 2014-Hiromi/Michel Camilo Duo - " Volcan" La galleria fotografica