"La Rivoluzione del 1979, esempio e modello per i popoli oppressi di tutto il mondo"
morelli(ASI) Teramo - Nel pomeriggio di sabato 7 maggio 2022, si è svolto presso l'Agriturismo Panorama in località Specola di Teramo,  un convegno sull'Islam Sciita.                                                                                                             
 
In particolare, si è trattato delle origini, delle peculiarità dottrinali, delle differenze con le altre anime della religione coranica, della sua diffusione in Italia e in Europa, del suo ruolo storico - politico nel Mediterraneo, nel Medio Oriente, e nelle altre parti del mondo, anche in relazione agli ultimi sviluppi internazionali e nello scontro geopolitico e militare fra la Nato e la Russia.
 
 
 
Il convegno sull'Islam Sciita, organizzato da Daniele Catini e Franco Scascitelli di Teramo e Salvatore Marino di Chieti, è stato moderato in qualità di giornalista di me.
 
Ospiti speciali della serata: l'Imam di Teramo Mustapha Batzami per i saluti della comunità teramana,  Shaykh Abbas Di Palma, Iman Centro Islamico di Roma, Hosseyn Morelli dell'Associazione Islamica Imam Mahdi.
 
A tal proposito, abbiamo intervistato Hosseyn Morelli:
 
Come è nata in lei la volontà di convertirsi all'Islam?
"Il mio ritorno all’Islam - ha spiegato Morelli -  è avvenuto dopo una intensa ricerca e percorso interiore alla ricerca della Verità e dell’Assoluto laddove, con l’aiuto e la guida di Dio, ho compreso come l’Islam incarnasse la Via perfetta e l’ultima Rivelazione inviati dall’Altissimo all’umanità onde permettere all’essere umano di raggiungere la verità felicità, beatitudine e perfezione. Ovviamente nel momento in cui si ritorna all’Islam non si è affatto giunti alla meta. È piuttosto l’inizio una nuova fase, di una nuova tappa, del percorso di avvicinamento a Dio, alla Fonte di ogni bellezza e magnificenza" ha commentato Hosseyn Morelli.
 
Perché è sbagliato parlare di mezzaluna sciita e di triangolo sunnita?
"Perché - risponde Hosseyn Morelli - questi termini sottendono l’esistenza di due progetti, antagonisti e contrapposti, delineati rispettivamente dai musulmani di scuola sciita e di quella sunnita, per espandersi ai danni dell’altro onde poterlo egemonizzare. Si tratta - ha aggiunto Morelli - in realtà di concetti elaborati dai nemici dell’Islam – in particolar modo dalle centrali decisionali inglesi, americane e israeliane – per dividere la Ummah, la Comunità Islamica, onde tenerla in uno stato di arretratezza e contrapposizione per poterla meglio controllare e dominare. Nessun musulmano accorto utilizzerebbe simile terminologia, che appartiene appunto ai maggiori nemici della sua religione e comunità, ed è per questo che i sapienti musulmani - sciiti e sunniti - hanno messo in guardia di fronte a questi tentativi di divisione e sedizione".
 
Qual è il significato della Rivoluzione del 1979 in Iran che è ancora valido a tutt'oggi?
"La Rivoluzione Islamica dell’Iran - ha commentato Morelli - incarna la dimostrazione che un popolo, ponendo Dio e i principi autentici e immutabili al centro della propria esistenza e lotta – principi spirituali e trascendenti, che affondano le loro radici nella Rivelazione, e non in ideologie meramente politiche ed economiche –, non solo può liberarsi dai tiranni e dai loro padroni apparentemente invincibili, ma anche instaurare un ordinamento fondato proprio su quei principi e valori. Ordinamento che, con tutti i limiti, difetti e contraddizioni di noi esseri umani, e nonostante oltre quaranta anni di continue pressioni e   complessi intrighi di nemici molto potenti dal punto di vista materiale, cerca di percorrere un cammino di ascesi comunitaria e di indipendenza e sovranità integrale e totale. Si tratta di un messaggio profondo ed eterno. Un percorso che, come ha dichiarato la Guida della Rivoluzione Imam Khamenei, è ancora particolarmente lungo e tortuoso, ma certamente benedetto e doveroso. Per questo la Rivoluzione del 1979, e la Repubblica Islamica a cui ha dato vita, continuano a costituire un esempio e modello per le persone, i popoli e gli Stati di ogni latitudine" ha spiegato Hosseyn Morelli.
 
 
Come vede la situazione mediorientale anche in relazione con lo scontro mondiale Fra NATO e Russia?
"Il ruolo della Russia in Siria - secondo Morelli - e nella questione del nucleare iraniano, insieme alle posizioni equilibrate e razionali che Mosca ha assunto rispetto alla situazione interna libanese e più recentemente di fronte alle continue aggressioni contro il popolo palestinese da parte degli occupanti israeliani, rappresentano un segnale importante di cambiamento per i popoli del Vicino Oriente, vessati dalle continue e dannose influenze e ingerenze, anche militari, degli Stati Uniti e delle potenze occidentali in generale. Nonostante certe ambiguità e alcune posizioni non condivisibili, che rendono chiaro come la Russia non sia annoverabile all’interno dell’Asse della Resistenza, ci troviamo comunque di fronte a un importante e potente Stato che con la sua influenza può facilitare la creazione di nuovi equilibri e situazioni in una regione particolarmente vitale e sensibile, nella quale le posizioni americane ed europee, totalmente schiacciate su quelle israeliane, hanno soltanto fomentato disordine e tragedie" ha concluso Hosseyn Morelli.
 
Cristiano Vignali - Agenzia Stampa Italia 
Tags

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Riprende il campionato con Milan e Juve quasi da ultima spiaggia. La riflessione di Sergio Curcio

Riprende il campionato con Milan e Juve quasi da ultima spiaggia. La riflessione di Sergio Curcio

Blitz notturno contro la sede di Pro Vita & Famiglia: serrature otturate e serrande sigillate con silicone. Appello a Piantedosi

(ASI) Pro Vita & Famiglia denuncia un altro attacco nella notte alla sede romana di Viale Manzoni.

Premio Giotto, un evento culturale di grande respiro

(ASI) Il Premio Giotto si distingue per essere non solo un premio, ma un vero e proprio evento culturale, caratterizzato da incontri, conferenze e momenti di scambio tra artisti e ...

Università, Mollicone (FDI): "Solidarietà ai ragazzi di AU, spegnere fuoco della violenza politica prima che divampi"

(ASI) "Solidarietà ai ragazzi di Azione Universitaria che sono stati aggrediti alla Sapienza mentre erano impegnati nelle elezioni per la rappresentanza negli organi dell'ateneo. Questa aggressione è l'ultima di una serie ...

Perché il caso Moro non è chiuso

(ASI) Da quali colonne delle Br provenivano i terroristi che operarono in via Fani, il 16 marzo 1978? Perché lo statista di Maglie non fu liberato? Dove finì il memoriale che scrisse ...

Anci: Locatelli (Lega), congratulazioni a presidente Manfredi. Grazie per incarico a vicepresidente

(ASI) Roma. - "Congratulazioni a Gaetano Manfredi, eletto all'unanimità, presidente di Anci. Sono certo che saprà guidare la nostra associazione in maniera egregia, con competenza e professionalità, sempre al servizio ...

Migranti, Colucci (M5S): maggioranza aggrava danni a Corti d'Appello

(ASI) Roma - "Dentro il mare di danni che governo e maggioranza stanno producendo in materia di immigrazione, si aggiunge quello sull'enorme carico di lavoro riversato sulle Corti d'Appello con ...

Beko: Guerra (PD), non si vede impegno governo per evitare licenziamenti e chiusura stabilimenti

(ASI) L'incontro di oggi al Mimit ha confermato la nostra forte preoccupazione per i destini degli stabilimenti Beko in Italia. Ci si aspettava un piano industriale che desse una prospettiva ...

Beko, Albano (FdI): il Governo respinge il piano industriale di Beko Europe e ribadisce l'impegno a tutela dell'occupazione

(ASI) Roma  - “Il Governo ha espresso oggi il proprio più fermo dissenso nei confronti del piano industriale presentato da Beko Europe. La decisione di chiudere stabilimenti italiani, tra ...

Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli, eletto Presidente Nazionale dell'ANCI! Arrivano i complimenti e gli auguri dal sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano.   

(ASI) Salvatore Di Sarno   – sindaco di Somma Vesuviana, nel napoletano: "Manfredi eletto all'unanimità! Vorrei ricordare la provenienza dal mondo accademico, essendo stato Magnifico ...