Evergrande, Cina:  molti i timori per la tenuta dell’ impresa immobiliare, pochi i rischi per l’ economia mondiale

borsahongkong(ASI) Non è, a parere di molti esperti, una nuova Lehman Brothers. Aumenta tuttavia la preoccupazione per il possibile fallimento  di Evergrande, il colosso immobiliare di Shenzhen, in Cina,  oppresso da 305 miliardi di dollari di debiti. Molti pensano che possa trascinare con sé il settore finanziario, innescando un grande contagio anche al di fuori dei confini del gigante asiatico.

 

La seconda società immobiliare cinese ha lasciato, ieri sul terreno, più del 10% alla Borsa di Hong Kong. Le piazze finanziarie ne hanno risentito, andando in profondo rosso. C’è il rischio che l’ azienda non riesca a rispettare la scadenza di giovedì, quando è in calendario il pagamento di interessi su bond offshore, né a ripagare i suoi debiti a breve scadenza (secondo Standard&Poor’s più di 35 miliardi nei prossimi dodici mesi).

L’ impresa possiede più di 1300 progetti in oltre 280 città e ha sette sussidiarie impegnate in altri settori come veicoli elettrici, servizi sanitari, tv. Offre lavoro direttamente a 200mila dipendenti e in modo indiretto a più di 3,8 milioni di persone, si legge sul sito.

“Le differenze tra Evergrande e Lehman” - ha affermato in un’ intervista all’Huffington Post Alessia Amighini, analista dell’Ispi - “sono numerosissime. Ma prima di tutto bisogna ricordare che Lehman era una banca d’investimento che aveva strumenti finanziari sparsi in mezzo mondo, per giunta cartolarizzati con un po’ di tutto, in particolare mutui e titoli spazzatura come abbiamo visto.  Evergrande invece è una società immobiliare. E anche se nel 2008 tutto iniziò con lo scoppio della bolla immobiliare dei subprime, il vero problema da cui nacque il mega-contagio finanziario derivò dall’eccessivo ricorso alla cartolarizzazione di mutui e titoli junk”, ha sottolineato.

“Il caso non solo di Evergrande ma di tutto il settore immobiliare cinese”, ha aggiunto, “nasce nel 2009. Dopo la crisi finanziaria, di fronte al crollo della domanda estera, l’economia cinese aveva bisogno di un puntello, e questo puntello è stato trovato nei settori dell’immobiliare e delle infrastrutture, principalmente. Ha quindi deciso di inondare di credito le aziende di costruzioni attraverso le banche statali perché, seppur private, queste società assecondavano nei fatti gli obiettivi politici di Pechino. Sono anni, non da oggi, che gli istituti bancari cinesi hanno in pancia questi crediti”., ha concluso l’ esperta.

Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia

 

 

Fonte foto: WiNG, CC BY-SA 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by-sa/3.0>, via Wikimedia Commons

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

Danno patrimoniale per assistenza a paraplegico in seguito a incidente stradale. La Cassazione chiede maggiore rigore logico nelle sentenze.

(ASI) Perugia - Alessandro Benni de Senna, per i tipi digitali di Ius Ridare, segnala e commenta un’interessante ordinanza della Terza Sezione della Corte di Cassazione, la n. 20661 del 2024, ...

Gino Sambucco: creatività e passione in Mostra a Buenos Aires

(ASI) Il talentuoso fotografo Gino Sambucco inizia il 2025 con un nuovo importante evento, segnando un altro momento cruciale della sua brillante carriera artistica. La sua mostra personale a Buenos ...

Presidente Consiglio Meloni: È decollato pochi minuti fa, da Teheran, l'aereo che riporta a casa la giornalista Cecilia Sala.

(ASI) Grazie a un intenso lavoro sui canali diplomatici e di intelligence, la nostra connazionale è stata rilasciata dalle autorità iraniane e sta rientrando in Italia. Il Presidente del Consiglio, Giorgia ...

Sala, Costa (M5S): “Grande sollievo e felicità per la nostra giornalista”. “Ricordiamo che ci sono attualmente 88 giornaliste in carcere”

(ASI) Roma - “Accogliamo con grande sollievo e gioia  la notizia della liberazione di Cecilia Sala. È un grande risultato del nostro Paese. Questo evento ci riempie di speranza ma ...

Sala: Casini, bella giornata per italia suo ritorno, brava Meloni

(ASI) Roma  – “Una bella giornata per l'Italia il ritorno a casa di Cecilia Sala. Bisogna riconoscere che il match winner di questa liberazione lampo è la nostra presidente del Consiglio, ...

Eurodeputato Marco Squarta(FdI): Cecilia Sala è libera! Un segnale al mondo: l’Italia non lascia indietro i propri cittadini

(ASI)"La sua liberazione è una vittoria per tutta la Nazione, che testimonia la forza e la credibilità dell’Italia nel panorama internazionale. Questo risultato non sarebbe stato possibile senza la ...

Sardegna, Pavanelli (M5S): Todde attaccata dal sistema perché è al servizio dei cittadini

(ASI) Roma  - “La sanzione comminata del Collegio di garanzia della Corte d’Appello di Cagliari nei confronti della Presidente Alessandra Todde è illegittima e sproporzionata. Non lo dice il ...

Acca Larenzia, Rampelli (VPC-FDI): Commissione d’inchiesta parlamentare che accerti chi ha armato i ragazzi  

(ASI) “È giunta l’ora di condividere questa memoria, senza ipocrisie. Memoria comune che se non può più poggiarsi sulle sentenze dei tribunali deve fondarsi sulla verità storica. E a questa ...

Roberto Fiore (Forza Nuova-APF): "Muore Le Pen quando il mondo gli dà ragione".

(ASI) "I patrioti e i nazional rivoluzionari d'Europa oggi ricordano Jean Marie Le Pen, uomo che rappresenta da oltre 50 anni i Francesi e gli europei che non hanno mai accettato ...

Venezuela, l’opposizione filoatlantica gioca di nuovo la carta del golpe militare

(ASI) A pochi giorni dal nuovo giuramento di Nicolas Maduro quale presidente del Venezuela, l’opposizione filoatlantica torna ad invocare il golpe militare. Edmundo González, considerato arbitrariamente il “presidente ...