VIII Forum Economico di Astana: "L'Infrastruttura: il motore della crescita economica sostenibile".

(ASI) Dal 21 al 22 maggio 2015 ad Astana si terrà l'VIII Forum Economico di Astana (AEF). Al forum saranno discusse le questioni e le possibilità economiche attuali, le misure per promuovere la crescita economica, nonché le vie di sviluppo dell'economia mondiale.

Il tema principale del VIII AEF - è "L'Infrastruttura: il motore della crescita economica sostenibile". Nell'ambito di questo tema è prevista la discussione delle questioni della modernizzazione e dello sviluppo dell’ infrastruttura come un fattore importante dello sviluppo sostenibile nelle condizioni del mondo moderno.

Gli eventi principali del forum saranno la sessione plenaria, il Forum di Investimenti, il Forum dei leader dell'Asia e dell'Europa, il Congresso economico eurasiatico, la seduta sul tema della rinascita della Grande Via della Seta e il Forum Urbanistico. Nell'organizzazione di tali eventi è prevista la partecipazione delle Organizzazioni Internazionali come l'ONU, la Banca Mondiale, la Banca Asiatica di Sviluppo, la Commissione Economica Eurasiatica e altre in qualità dei partner.

Va evidenziato anche che la AEF ogni anno riunisce più di mille delegati provenienti da diversi paesi del mondo, tra i quali sono presenti Capi di Stato, politici di primo piano, laureati di Premio Nobel, scienziati famosi,  giornalisti e rappresentanti di business elite.

Nel lavoro dell'VIII Forum Economico di Astana è prevista la partecipazione di circa 3 mila rappresentanti dell'ambiente politico, economico e dei circoli d'affari da più di 80 paesi del mondo.

          Il Forum Economico di Astana - è una piattaforma di dialogo annuale per discutere e risolvere i problemi globali, che in base alla sua portata e al suo livello non ha precedenze in tutto lo spazio Eurasiatico e nelle tematiche e nello sviluppo delle idee occupa le posizioni leader al mondo.

  • Il forum è indirizzato alla cooperazione reciprocamente vantaggiosa, alla promozione dell'attrazione degli investimenti, allo sviluppo del settore sociale e all'inserimento delle innovazioni.
  • Il Forum serve come strumento per creare le condizioni necessarie per il progresso sociale ed economico della Repubblica del Kazakhstan, per lo sviluppo della cooperazione dei circoli scientifici, statali e di affari, nonché per trovare le vie e gli strumenti per assicurare lo sviluppo dell'economia mondiale stabile a lungo termine.

          La missione del Forum

          La discussione dei problemi e delle opportunità attuali, la promozione del rafforzamento della crescita economica, la ricerca delle risposte sulle domande scottanti dello sviluppo economico mondiale.

          Dalla storia del Forum Economico di Astana:

          Nel giugno dell'anno 2007 al Forum Economico a San Pietroburgo il Presidente del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev ha presentato l'iniziativa sulla creazione del Club Eurasiatico di scienziati. Per la realizzazione di tale idea nell'anno 2008 è stata creata l'Associazione "Il Club Economico Eurasiatico di Scienziati" (CEEAS). L'Associazione ha riunito gli scienziati pratici, i rappresentanti della comunità e delle organizzazioni internazionali per risolvere le questioni dello sviluppo economico e promuovere un ulteriore progresso dello spazio Eurasiatico e della comunità mondiale. Ad oggi all'interno del CEEAS ci sono gli scienziati di fama mondiale, i politici, i rappresentati d'affari e delle organizzazioni scientifiche provenienti da 86 paesi. La piattaforma del dialogo principale del CEEAS è diventato il Forum Economico di Astana.

          "Il Club Economico Eurasiatico di Scienziati" è indirizzato anche alla rivelazione precoce delle future turbolenze finanziarie ed economiche e allo sviluppo delle raccomandazioni per i leader del G-20 e dei Governi.

          Il primo Forum Economico di Astana sul tema: "Gli spetti contemporanei di sviluppo economico nelle condizioni di globalizzazione" si è svolto il 27 giugno 2008 ad Astana.

          Il II Forum Economico di Astana sul tema: "La sicurezza economica dell'Eurasia nel sistema dei rischi globali" si è tenuto nei giorni 11-12 marzo 2009. Sugli esiti del lavoro del II Forum Economico di Astana, gli esperti internazionali nell'ambito dell'economia hanno sviluppato e adottato le raccomandazioni per il superamento della crisi mondiale per i paesi-partecipanti al G-20 che sono stati annunciati nel testo della Lettera aperta.

          Il III Forum Economico di Astana si è tenuto dal 1 al 2 luglio 2010. Durante lo svolgimento del forum si sono svolte 17 sedute e sessioni plenarie, il cui risultato del lavoro è stata la firma  dei Memorandum e degli Accordi sulla cooperazione. Nel quadro del Forum è stato raggiunto accordo con la Banca Europea di Investimenti sul finanziamento dei progetti di investimento sul territorio del Kazakhstan per un importo di 1,5 miliardi di euro. Nel quadro del III Forum Economico di Astana si è svolto il Forum d'affari di industriali e di imprenditori. La particolarità del terzo Forum Economico di Astana è stato un orientamento pratico, concentrato sul rilancio del settore reale dell'economia nel periodo dopo la crisi.

          Il IV Forum Economico di Astana sul tema: "Nuovo decennio: sfide e opportunità" si è tenuto dal 3 al 4 maggio 2011. L'esito del forum sono diventate le tradizionali raccomandazioni per il summit dei "Grandi Venti".

          Il 15 dicembre 2011 il Presidente del Kazakhstan Nursultan Nazarbayev ha proposto di estendere radicalmente il numero dei partecipanti nella ricerca delle soluzioni anticrisi per il mondo. La nuova piattaforma comunicativa, Nursultan Nazarbayev ha proposto di chiamare il Progetto G-Global. La piattaforma lavorativa per questo progetto è diventato il Forum Economico di Astana. L'idea della creazione del G-Global ha ricevuto un ampio sostegno tra i politici, esperti, circoli d'affari e la comunità mondiale. Solo in pochi mesi è aumentata di 40 volte la frequenza giornaliera della piattaforma internet comunicativa G-Global sul sito ufficiale del Forum Economico di Astana. Più di 30 mila utenti da 140 paesi sono diventati i partecipanti permanenti. In effetti , è iniziata una ricerca via rete delle vie di formazione del nuovo ordine economico mondiale.

          Il V Forum Economico di Astana si è svolto dal 22 al 24 maggio 2012. Il suo programma si è svolto in tre direzioni: il capitale finanziario e l'economia mondiale, lo sviluppo industriale ed innovativo, lo sviluppo sostenibile e la situazione sociale globale.

          In generale, l'idea della creazione del Club Eurasiatico di scienziati, proposta da Nursultan Nazarbayev, è diventata uno dei progetti più importanti di integrazione sul continente Eurasiatico. Si è ampliata la gamma delle discussioni del Forum di Astana. In termini del contenuto il Forum sta diventando il re trasmettitore dell'ampia "vista eurasiatica" sui problemi di sviluppo globale.

          Dal 21 al 24 maggio 2013 l'Associazione "Il Club Economico Eurasiatico di Scienziati" insieme con il Governo della Repubblica del Kazakhstan hanno svolto ad Astana i due eventi internazionali su larga scala - il VI Forum Economico di Astana e la Conferenza Mondiale Anticrisi con il sostegno dell'Assemblea Generale dell'ONU. Nel loro lavoro hanno partecipato più di 10 mila delegati, tra cui 3200 stranieri da 136 paesi del mondo.

Forum sul tema: "Promozione di una crescita economica equilibrata nel formato G-Global» si è tenuto in cooperazione con 54 co-organizzatori, tra cui 20 organizzazioni straniere e internazionali come UNESCAP, UNECE, l'ECOSOC, ITC, USAID, CNN, Euronews, Russia 24, il Club di Madrid e altri.

Per tradizione, nel quadro del Forum si è svolta la mostra unificata di progetti industriali e innovativi e di tecnologie dell'informazione e della comunicazione, dove sono stati presentati 140 progetti, tra cui progetti innovativi, infrastrutturali e sociali.

Durante il lavoro del Forum, si sono svolti più di 100 incontri bilaterali e multilaterali, sui risultati dei quali sono stati firmati 85 memorandum e gli accordi per un valore di 2,7 miliardi di dollari statunitensi, tra cui gli accordi e contratti sui progetti innovativi per un valore di circa 500 milioni di dollari statunitensi.

Dal 21 al 23 maggio 2014 ad Astana si è svolto il VII Forum Economico di Astana (AEF) sul tema "Gestione dei rischi in un'epoca di cambiamenti nel formato G-Global" e la II Conferenza Mondiale Anticrisi (WAC) "Il Ripristino della fiducia per il sistema finanziario globale. Il superamento della ciclicità delle crisi finanziarie".

Agli eventi hanno partecipato il Primo Ministro della Malesia A.Razak, il secondo Vice Presidente dell'Afganistan M.K. Khalili, il Vice Primo Ministro della Giorgia, dell'Iraq, del Portogallo, i ministri, i presidenti delle banche centrali dei paesi esteri, i capi delle organizzazioni e delle società internazionali, ex Capi di Stato e di Governo, i laureati Nobel, i rappresentanti del mondo dei mass media principali. E lì il Presidente del Kazakhstan ha annunciato l'idea della creazione della "Mappa stradale per sradicare la povertà", che prevede numerosi strumenti di sviluppo del capitale umano nei paesi poveri dell'Asia e dell'Africa.


Redazione Agenzia Stampa Italia

 

Ultimi articoli

Artigianato: la sartoria e il suo concorso il ditale d’oro. a cura dell'economista Gianni Lepre

Artigianato: la sartoria e il suo concorso il ditale d’oro. a cura dell'economista Gianni Lepre

Energia, Federconsumatori: altro che mercato libero, si va verso il mercato del libero abuso. Nel settore del gas aumentano prezzi e speculazioni. Nuovo primato raggiunto: +6.862 euro annui.

(ASI) "L’Antitrust ha definito ieri come un vero e proprio tsunami quello che sta avvenendo nell’ambito dell’energia, a danno degli utenti. Un uragano fatto di scorrettezze, abusi, ...

Veneto, Tabarelli (UGL Salute): "Su Arpa Veneto basta giochetti, si trovino soluzioni per il bene dei lavoratori"

(ASI) "Fondi contrattuali, pronta disponibilità, applicazione contrattuale fantasiosa, programma di formazione senza ECM, sono situazioni che hanno messo a dura prova i lavoratori di ARPA Veneto.        &...

Maltempo: Coldiretti, è allarme gelate per ortaggi e frutta. Il freddo arriva dopo un inizio 2024 più caldo di sempre con +2,04 gradi

(ASI) Con il crollo delle temperature è allarme gelate nelle campagne italiane, dove lo sbalzo termico rischia di causare gravi danni agli alberi da frutto, in primis ciliegie, albicocche e pesche, ...

M5S: da Meloni bugie e omissioni su AGI, par condicio e carcere a giornalisti

(ASI) Roma - “Parlando della situazione della libertà di stampa in Italia, Giorgia Meloni ha inanellato una serie di falsità e di omissioni che non sono degni di un presidente ...

Rischio idrogeologico: Mazzetti (FI), "Gettiamo le basi per nuova strategia di contrasto"

Lunedì 22 aprile convegno dell'Intergruppo "Progetto Italia" al Palazzo delle Professioni a Prato (ASI) Prato  – C'è un prima e un dopo l'alluvione di novembre: adesso è il momento di una ...

 Elezioni in Basilicata, UNCEM: costruire legami tra territori e sostenere i comuni insieme. la montagna è strategica per affrontare crisi demografica e climatica

(ASI)"La Basilicata che va al voto e che sceglie il Presidente e il Consiglio regionale deve avere una attenzione specifica per montagna e piccoli Comuni. Deve cambiare verso nell'investire ...

Europa League. Roma Milan 2-1. Le parole dei due allenatori De Rossi e Pioli

(ASI) Un match di straordinaria intensità ed importanza ha promosso in semifinale la Roma, che ora spera di riprendersi ciò che le è stato sottratto lo scorso anno. A questo però ...

Pd: Domani a Catania terzo incontro 'Impresa Domani' su Innovazione

(ASI) Domani, sabato 20 aprile, a Catania presso Isola Catania (Piazza Cardinale Pappalardo, 23), si terrà "Innovazione, Tecnologie, Intelligenze", terzo appuntamento del ciclo di incontri "Impresa Domani", che il Pd dedica alle ...

Cultura, Deidda (FDI): dal Ministero della Cultura oltre 11 milioni di euro per valorizzazione e recupero beni della Sardegna

(ASI) “Oltre 11 milioni sono stati stanziati per la regione Sardegna grazie all’approvazione del programma triennale dei lavori pubblici 2024-2026, finanziato con le risorse di bilancio del Ministero della Cultura.