(ASI) C’era una volta, nemmeno troppo tempo fa il motto Virtute siderum tenus (Con valore verso le stelle) che simboleggiava la missione e lo spirito della nostra aeronautica militare.

C’era e c’è ancora, anche se in tempi di globalizzazione selvaggia e mondialismo atlantico il latino è una lingua sempre più morta, desueta e fuori moda.

Alzi la mano chi lo scorso 21 marzo vedendo le immagini del rientro delle salme degli italiani morti per l’attentato al Bardo di Tunisi non hanno sgranato gli occhi vedendo che sulla livrea del KC-767 del nostro corpo azzurro campeggiava in bella vista lo slogan obaniano Yes we can.

A noi personalmente la cosa ci ha preso alla sprovvista ed abbiamo chiesto spiegazioni al comando del corpo alato facendo scoperte molto interessanti.

Per prima cosa abbiamo scoperto che in tempi di spending review in cui gli italiani sono costretti a fare più sacrifici anche per permettere all’aeronautica di dotarsi dei discussi F-35, che se non altro sono prodotto anche a Camieri e quindi portano piccoli benefici anche alla nostra economia, ha acquistato anche due tanker KC-767, mezzi prodotti dalla statunitense Boeing derivanti dal modello passeggeri ma allestiti appositamente per scopi militari. Nel dettaglio nella configurazione cargo si possono imbarcare 19 pallet militari NATO standard mentre nella configurazione passeggeri si possono imbarcare fino a 200 passeggeri con relativi bagagli, infine nella configurazione combi si possono imbarcare fino a 100 passeggeri e 10 pallet militari standard NATO.

Palazzo Baracchini li ha scelti perché permettono di aumentare enormemente l’efficacia strategica dello strumento aereo.

Proprio questo motivo è alla base del motto scelto. Il corpo azzurro, a scopo celebrativo per l’entrata in linea dei due velivoli, decise di marcare il primo velivolo consegnato dalla ditta americana con la scritta “We have a dream”, mentre sul secondo, con il pieno raggiungimento dell’obiettivo, è stato scritto “Yes we can”.

Due motti statunitensi e dalle forti connotazioni politiche, magari nobili quanto si vuole ma pur sempre estranei alla tradizione storica e politica italiana, Veltroni a parte. Qualcuno, magari più realista del re, potrà obiettare: meglio questi due slogan che quelli nostrani tipo “La Lega ce l’ha duro”, “Per un nuovo miracolo italiano” , “Letta stai sereno” o “La volta buona” ma allora ci chiediamo perché non scriverlo almeno in latino? La risposta purtroppo la conosciamo tutti fin troppo bene.

Fabrizio Di Ernesto -  Agenzia Stampa Italia

 

 

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

Ultimi articoli

A Montecarlo apre il museo Michael Jackson di Salvo Nugnes

(ASI) Un progetto di grande portata internazionale è pronto a vedere la luce nel cuore del principato. Un museo monumentale dedicato a Michael Jackson, il Re del Pop, figura immortale della ...

Cleopatra oltre il mito di Elisa Fossati

(ASI) Tutti crediamo di conoscere Cleopatra, anche attraverso le numerose interpretazioni cinematografiche che ne sono state fatte.

Agricoltura, Almici (Fdi): Su lupo preservata delega per regolamentazione equilibrata  

(ASI) "Sul tema del lupo è arrivato il momento di smetterla con ricostruzioni fantasiose e titoli pensati per fare rumore. La realtà è semplice: la delega al Governo non è stata rallentata, ma ...

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

XIV giornata di Campionato tra Coppe e verdetti. Il punto di Sergio Curcio

Suolo, Confeuro-Accademia IC: “Meno consumo e più agricoltura rigenerativa per tutela”

(ASI) “In occasione della Giornata Mondiale del Suolo - dichiarano Andrea Tiso, presidente nazionale Confeuro, e Carmela Tiso, portavoce nazionale di Accademia Iniziativa Comune - è necessario ribadire con forza quanto ...

La funzione fondamentale delle film commission raccontata attraverso il libro di Daniele Corvi e Fabio Melelli al Laceno d’Oro.

 (ASI) Al cinema Eliseo di Avellino è stato presentato il libro “Le Fondazioni Film Commission. Tra ruolo istituzionale e cineturismo” di Daniele Corvi e Fabio Melelli in un evento collaterale ...

Lavoro: Coldiretti, bene proroga occasionale, ora stabilizzarlo in finanziaria. Misura sociale utilizzata da studenti e pensionati che completa il mercato del lavoro nei campi

(ASI) La proroga del lavoro occasionale in agricoltura contenuta nel ddl Semplificazioni è importante rispetto a uno strumento che ha dimostrato di rappresentare una misura utile, anche a livello sociale, senza ...

UGL entra per la prima volta nella RSU della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A.

(ASI) Per la prima volta l'UGL conquista la rappresentanza sindacale all'interno della STS Società Tipografica Siciliana S.p.A., nella Zona Industriale di Catania. Alle elezioni per il rinnovo delle ...

Ue: Giglio Vigna (Lega), non imporre ideologia. Italia per neutralità tecnologica 

(ASI) Roma, 5 dic. - "L'Italia è per la neutralità tecnologica. L'Italia è contro l'ideologia dell'elettrico al 100%. Per questo diciamo sì a tutte le tecnologie: elettrico, biogas, biocarburanti, idrogeno, e-diesel, diesel di ultima ...

Rosellina Madeo (Pd): «Superare le divisioni interne per tornare alla maggioranza»

(ASI) Cosenza – «Il grande progetto del Partito Democratico ha bisogno di tutti noi, nessuno escluso. Occorre superare le divisioni interne e mettere da parte i personalismi – così la consigliera regionale ...