(ASI) La seconda “salvatrice” del festival di Roma, o meglio la seconda persona di Hollywood è Jennifer Lawrence. Classe 1990, vanta un curriculum strepitoso dove negli ultimi tre anni ha preso una nomination nel 2012 con Un gelido inverno, quest’anno l’ha vinto per Il lato positivo e in mezzo si è affermata idolo delle teen-ager con i due capitoli della saga The hunger games.
Tutti ruoli diversi, che hanno esaltato le indiscusse capacità della giovane attrice americana. Discutibile il taglio di capelli corto e biondo, a differenza dei lunghi capelli neri che aveva in The hunger games e per questo è stata pure oggetto di critiche scherzose dai due colleghi di set Joshua Hutcherson e Liam Hemsworth nella conferenza stampa del film che si preannuncia come prossimo box office del cinema. SI è notata una certa rivalità tra i due attori maschi e la Lawrence e sentono di essere come in un altro piano. Non a caso, spesso parlavano quando la Lawrence rispondeva alle domande, non capendo se era a modo di gag oppure perché volevano farla stizzire. Da segnalare comunque che la Lawrence ha abbandonata la conferenza di fretta senza firmare autografi, mentre i due colleghi in particolare Hutcherson si sono intrattenuti a lungo. La vincitrice del premio Oscar comunque svela la sua personalità, mostra un bel caratterino e confessa di iniziare a sentire qualche pressione, visto che ormai ci si aspetta molto da lei. Nonostante la giovane età è molto preparata e professionale con tanta energia. Questo particolare, sollecitata dalle nostre domande, la rende simile al personaggio de Il lato positivo Tiffany, ovviamente per altri versi è molto diversa, ma il fatto di lottare sempre e comunque la fa sentire simile al personaggio che l’ha resa vincente agli Oscar. Questa vittoria, confessa, che non le ha cambiato la vita, è stata solo una gratificazione e lei è intenta a continuare il suo mestiere, perché le piace e la diverte. In particola r modo l’ha divertita interpretare l’eroina di The hunger games, anche perché vorrebbe essere così forte e decisa. Si mostra molto più matura della sua età, nell’affermare che si dà troppa importanza all’aspetto fisico e odia le donne che danno della grassa ha un’altra donna, la bellezza dovrebbe essere infatti per lei un qualcosa di più ampio e proprio per questo se ne infischia di dieta e altre cose analoghe. Un po’ vanitosa, prima donna, ma forte, decisa, mostra anche un lato dolce e romantico, infatti si “tradisce” nell’affermare che il personaggio che ha amato di più e con cui si identifica è quello di Samantha di “Like a crazy” che non a caso era una ragazza semplice e romantica. Ed è questo in fondo quello che c’è dietro alla giovane diva di Hollywood.
Daniele Corvi – Agenzia Stampa Italia
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