(ASI) La recente approvazione del disegno di legge sull’autonomia differenziata, a firma Calderoli, “mette seriamente in allarme” tutto la comunità medico-scientifica, alla luce di un provvedimento che rischia di fomentare e aggravare le diseguaglianze che regnano già da tempo sovrane in un sistema salute che è alle prese con una crisi profonda, con una ferita che si sta pericolosamente cronicizzando, frutto certamente delle poco efficaci politiche sanitarie.