Andato in pensione Di Loreto, come direttore della sanità, ha fatto venire Duca che si occupava di sanità a Città di Castello, e poiché il neo direttore non conosce quasi nessuno al ministero e come sia possibile ottenere più risorse per un settore assetato di soldi, l’assessore non ha trovato di meglio che “riassumere” con un contratto biennale (circa 120.000 euro l’anno) l’ex direttore, il solito Di Loreto, che dieci giorni prima era andato in pensione. Così al posto di uno ci sono - sempre per risparmiare - di fatto, due direttori. Riepilogando: prima c’erano sette direttori, adesso ci sono tre direttori e sei coordinatori. Queste rivoluzioni, che vanta solo l’Umbria, è comprensibile che tolgano il sonno alla presidente Marini. E per due ragioni. La prima è che c’è il rischio, concreto, di perdere l’assessore. Il suo braccio destro, e tutti capiscono che sarebbe un guaio serio. Già circola voce che la notizia sia giunta agli Agnelli ed a Sergio Marchionni che vorrebbero proporre a Tomassoni un sontuoso contratto da manager, rientrando, una “rotazione”, anche nei programmi del gruppo Fiat-Chrysler. E come la sa fare Tomassoni non la saprebbe fare nessuno. Il quale forte, anzi fortissimo, dell’esperienza umbra, rivolterebbe il gruppo automobilistico come un calzino. Ci sarebbe solo un problema in quale ufficio sistemarlo: di qua o di là dell’Atlantico? Però, alla fine, poco importa, con una rotazione di questo spessore e con i prodotti conseguenti di notevole livello, il gruppo, finalmente, potrebbe decollare e battere facilmente la concorrenza.
La presidente Marini, intanto, sarebbe costretta a pensare anche alla minoranza, che, in verità, si agita poco e, comunque, stranamente, sempre per cose di poco conto, e che non si accorge mai di niente; ma non è detto, potrebbe all’improvviso svegliarsi dal letargo e rendersi conto che qualcosa non quadra, anzi più d’una. E se ne potrebbe anche accorgere, l’opinione pubblica che paga (e vota) quasi sempre in silenzio. C’è, però, un dubbio che ci assilla: siamo sicuri che le stravaganze di Tomassoni siano solo sue, e abbiano solo un padre?