(ASI) Intervista a Simone Di Stefano, candidato Sindaco al Comune di Roma per CasaPound. Recentemente, il politico, insieme ad altri due militanti, è stato vittima nella capitale di un vile atto di violenza che non deve essere sottovalutato. C'è un clima di tensione che sta pericolosamente crescendo ed è alimentato ad arte da chi, non accetta il confronto dialettico, ma vuole stabilizzare il sistema. L'azione violenta mira solo ad alimentare l'odio fra le opposte fazioni. Lo socpo è neutralizzare la loro carica rivoluzionaria e quella che sale dal basso, Il tutto per deviare l'attenzione dalle reali cause problemi sempre più larghi strati della popolazione europea.