(ASI) "Nonostante sia difficile che le parti sociali si chiamino fuori, la riforma sul lavoro verrà presentata comunque al parlamento". Sono le parole che il ministro del lavoro e delle politiche sociali, Elsa Fornero, ha pronunciato durante l'intervista alla trasmissione 'Che tempo fa'.
"Non si può continuare a discutere all'infinito-dichiara il ministro- Il mio giudizio circa il nostro operato è positivo. Il fatto che le piccole imprese, Confindustria ed i sindacati si lamentano è la dimostrazione che stiamo lavorando nell'interesse del Paese". Una posizione decisa quella della Fornero che sembra intenzionata a concludere la trattativa, come già annunciato, entro la fine del mese. Alla domanda del conduttore, Fabio Fazio, circa la possibilità di dimissioni in caso del fallimento dei negoziati, il ministro ha risposto di essere tranquilla e di voler continuare ad operare nel massimo dell'impegno finchè l'intesa del governo resterà salda.
In conclusione, la titolare del lavoro non si è lasciata sfuggire l'occasione di esprimere un disappunto circa le parole espresse dal Presidente del Consiglio relative al futuro della Fiat. "Nonostante Monti abbia affermato che il Lingotto è libero di decidere dove produrre e non è obbligato a pensare solo all'Italia, credo o la Fiat resta in Italia ed è produttiva o deve trovare nuove risorse. La Fiat deve assumere comportamenti responsabili, non è libera di fare quello che vuole".
Alessandro Bulletti-Agenzia Stampa Italia