(ASI) Venerdì 16 maggio, dalle 18:30 , (stand L105 Padiglione 2) Marco Rizzo, coordinatore nazionale di Democrazia Sovrana Popolare sarà al Salone del Libro di Torino, intervistato su "Riprendiamoci le chiavi di casa.
Manifesto per un sovranismo popolare oltre la destra e la sinistra" sulla fine delle ideologie novecentesche e la nascita di un'epoca dominata da guerre, dal disastro economico e dalla nuova religione del politically correct. È il preludio alla nascita di nuove sintesi politiche, "in un tempo in cui- sostiene Rizzo- viviamo il paradosso nel quale chiunque si batta per la sovranità, la pace e la giustizia sociale viene giudicato un fascista da quelli che in Romania e altrove, vietano ai legittimi vincitori delle elezioni di vincere e di ricandidarsi"
"Negli ultimi decenni-sostiene Rizzo- i popoli e le nazioni europee hanno visto erodere giorno dopo giorno la propria sovranità a favore dell'Unione Europea governata da un establishment che pretende di imporre vita gusti e consumi. Le elites finanziarie sono interessate a far percepire i desideri come diritti, per diffondere le loro merci bisognose di masse di cittadini ridotti a consumatori di prodotti e opinioni. Bruxelles è il luogo in cui diventano legge i voleri di questi signori del profitto e della guerra, a fronte dell'impoverimento della popolazione europea, della distruzione della piccola e media industria, della perdita di potere dei parlamenti nazionali, della progressiva scomparsa delle classi medie. Ormai c'è un unico partito: quello della globalizzazione economica "