(ASI) “Siamo ottimisti che quello di stasera possa essere l’ultimo e decisivo trilogo fra Parlamento europeo e Consiglio sulla direttiva sul salario minimo europeo.
Ci sono ancora alcuni aspetti da chiarire, ma è già possibile affermare che le conseguenze sulla contrattazione collettiva, nella fissazione dei minimi tabellari, nei rinnovi e nella lotta ai contratti pirata saranno enormi. Tutti i contratti con minimi tabellari che non rispettano i criteri definiti nella direttiva, potranno essere messi al vaglio della Corte di Giustizia europea che potrà dunque stabilire se i diritti dei lavoratori vengono rispettati e se i loro stipendi sono conformi alle indicazioni europee. Grazie al lavoro del Movimento 5 Stelle siamo vicini a un risultato epocale per 3 milioni di lavoratori poveri, il 12% del totale, la direttiva europea sul salario minimo inoltre porterà al rialzo tutti i livelli salariali facendo recuperare il potere di acquisto di tutti i lavoratori. L’Italia non ha più scuse, bisogna agire subito”, così Daniela Rondinelli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.