(ASI) Dazn e Sky, a pagamento, e da qualche settimana anche con qualche spiacevole e deplorevole problema tecnico, sono i canali che trasmettono le partite di calcio della serie A e della serie B, nonché le partite di Champions e delle altre Coppe e campionati europei.

Qualche interessante partita di Champions la trasmette pure Mediaset, mentre la Rai è assente ingiustificata.È vero,la Rai trasmette tutte le partite della Nazionale ed ha fatto molte ore al giorno con le Olimpiadi, però ignora le partite dei campionati professionistici nazionali di serie A e di serie B e anche quelli di C. Ciò significa trascurare milioni di appassionati sportivi che amano il calcio e devono pagare per seguire le partite in diretta, mentre possono vedere, sui canali del servizio pubblico, solo le sintesi, nei filmati, i cosiddetti highlights, a “90° minuto” o, a notte fonda, alla “Domenica Sportiva”. Un atteggiamento grave e incomprensibile, ingiustificabile da qualsiasi punto di vista, per un’azienda costituitaper svolgere un servizio pubblico. Per questo non puòignorare, volutamente e colpevolmente, la cronaca sportiva, cosa giornalisticamente inconcepibile, perché non si dà conto agli utenti di ciò che avviene nel nostro Paese ogni fine settimana e che suscita enorme interesse in milioni di appassionati.Va certamente meglio con radio Rai che “copre” ottimamente gli avvenimenti sportivi e non solo con la mitica e ottima trasmissione “tutto il calcio minuto per minuto”, ma segue e trasmette tutte le partite, comprese le Coppe Europee. Poi, però cade nel grottesco, oltre che nel falso, quando, ricordando queste trasmissioni, in uno spot trasmesso sulle stesse reti Rai, si dice che sono gratuite. Gratuite? Allora la curiosità porta a dare uno sguardo al bilancio. E si scopre che il canone rappresenta il 68,8 % delle entrate, rispetto al 23% della pubblicità. E che da anni gli amministratori della Rai S.p.A., (soci ilTesoro al 99,56 % e la Siae con lo 0,44 %), ignorano anche il monito della Corte dei Conti che sollecita, inutilmenteda anni, di “eliminare inefficienze e sprechi”.  Nel 2019, infatti, la Rai S.p.A. con circa 13.000 (tredicimila!) dipendenti, una cittadina intera, ha avuto una perdita di 35 milioni di euro, con un peggioramentorispetto al risultato dell’anno precedente,che era stato di 33,8 milioni di euro, mentre, nel 2020, le perdite, “contenute”, sono state 20,7 milioni. Pure i debitigaloppano: 287 milioni nel 2018, 541 milioni nel 2019 (+ 89%) per arrivare, con un altro salto del 20%, a 606,4 milioni nel 2020. Risultati sconcertanti oltre che preoccupanti. E tutto questo suscita irritazione se si fa il confronto con Mediaset. La Rai ha una decina di canali e uno share, nell’intera giornata, del 35,2%, mentre Mediaset, con meno canali, sempre nell’intera giornata, ha il 31,6%.Ma la differenza è siderale sui conti: una perde decine di milioni ed ha accumulato debiti per centinaia di milioni, mentre l’altra, con meno audience, producee distribuisce utili e una performance in Borsa, dal 4 gennaio, del 30, 89 %.  Insomma, non si può dire che i costi, per trasmettere due partite, una di serie A e una di serie B, ogni settimana,possono rovinare il bilancio. Gli sprechi, come ricorda la Corte, ci sono e sono altrove, in trasmissioni assai discutibili per ascolti, qualità e costi. Semmai è il contrario:la trasmissione delle partite potrebbe migliorare il bilancio, con la crescita dell’audience e l’aumento della pubblicità. Tante volte si è chiesto, prendendo spunto anche dalle critiche sistematiche che ogni anno fa la Corte dei Conti nella sua relazione, se la Rai adempie alla sua missione di servizio pubblico, e se risponde al dettato del Contratto di servizio con lo Stato. Ebbene, setrascura le aspettative di milioni di utenti, appassionati di calcio,che sono pure - e non è un dettaglio - gli azionisti e i finanziatori, non svolge fino in fondo la sua funzione.

Fortunato Vinci – www.lidealiberale.com – Agenzia Stampa Italia

ASI precisa: la pubblicazione di un articolo e/o di un'intervista scritta o video in tutte le sezioni del giornale non significa necessariamente la condivisione parziale o integrale dei contenuti in esso espressi. Gli elaborati possono rappresentare pareri, interpretazioni e ricostruzioni storiche anche soggettive. Pertanto, le responsabilità delle dichiarazioni sono dell'autore e/o dell'intervistato che ci ha fornito il contenuto. L'intento della testata è quello di fare informazione a 360 gradi e di divulgare notizie di interesse pubblico. Naturalmente, sull'argomento trattato, il giornale ASI è a disposizione degli interessati e a pubblicare loro i comunicati o/e le repliche che ci invieranno. Infine, invitiamo i lettori ad approfondire sempre gli argomenti trattati, a consultare più fonti e lasciamo a ciascuno di loro la libertà d'interpretazione

 
L'onestà intellettuale crea dibattito e stimola nelle persone l'approfondimento. Chi sostiene l'informazione libera, sostiene il pluralismo e la libertà di pensiero. La nostra missione è fare informazione a 360 gradi.

Se credi ed apprezzi la linea editoriale di questo giornale hai la possibilità di sostenerlo concretamente.
 

 

 

Ultimi articoli

Palombara Sabina rafforza la sicurezza stradale: il Sindaco Palombi aderisce alla campagna nazionale e avvia due importanti provvedimenti

/(ASI) Il Sindaco Alessandro Palombi, anche Deputato di Fratelli d’Italia, ha annunciato l’adesione alla campagna nazionale promossa dall’Associazione Federazione Italia dedicata alla sicurezza stradale, sottolineando come la ...

Honduras, Parlamento denuncia brogli elettorali e condanna l’ingerenza di Trump

(ASI) La Commissione Permanente del Congresso Nazionale dell'Honduras ha denunciato i brogli elettorali nelle elezioni del 30 novembre condannando al contempo “l'inaccettabile ingerenza” del presidente degli Stati Uniti Donald Trump, accusato ...

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese

L'Umbria inclusa nella ZES Unica del Mezzogiorno: grandi opportunità per le imprese

La Fed taglia i tassi a 3,50–3,75%: è il terzo ribasso consecutivo

(ASI) - La Federal Reserve (Fed) con un comunicato ufficiale, ha annunciato di aver ridotto il tasso d’interesse di riferimento di 25 punti base, portando il target range dei federal ...

Unesco. Congedo(FdI): Orgogliosi per importante traguardo centrato

(ASI) “Siamo estremamente orgogliosi che la cucina italiana sia stata riconosciuta patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO. E’ un tributo alle nostre tradizioni, alla nostra storia, alla nostra identità.

Champions League: Perugia parte forte, Praga battuta 3-1 al debutto europeo

(ASI) Perugia. La Sir Sicoma Monini Perugia apre la sua Champions League con un successo in rimonta: al PalaBarton i campioni d’Europa superano 3-1 il VK LVI Praha, imponendo ...

Conferenza sul Sudan nel Parlamento Europeo: Europa lavori per pace duratura

(ASI) Una conferenza intitolata “Il Sudan in crisi: trasformare l’azione umanitaria in una pace duratura” si è tenuta ieri al Parlamento europeo a Bruxelles, riunendo membri del Parlamento europeo, esperti, ...

Diritti umani e immigrazione clandestina: il Regno Unito vorrebbe una revisione dell’ECHR

(ASI) - Il primo ministro britannico Keir Starmer riprende il tema della “modernizzazione” dell’interpretazione della Convenzione Europea dei Diritti dell’Uomo (ECHR) adottata a Roma nel 1950 dal Consiglio d’...

Sicurezza in bilancio: il rinvio del governo e la protesta dei sindacati

(ASI) - La trattativa per l’approvazione della legge di bilancio per il 2026 è di nuovo in fase di stallo per quanto riguarda le risorse sulla sicurezza. L’incontro di ieri ...

Cucina italiana patrimonio UNESCO, Prisco (FdI): "Un riconoscimento storico che premia l'identità nazionale e il lavoro dei nostri territori"

(ASI) "La cucina italiana è ufficialmente patrimonio dell'umanità. Un risultato straordinario che premia la nostra identità nazionale, la storia dei territori e le eccellenze che l'Italia sa esprimere da nord a ...