“L’educazione dei figli, soprattutto in materia sessuale, è responsabilità dei genitori”
(ASI) Roma - "Il governatore Zingaretti si scusi con le famiglie che abitano nella Regione Lazio per aver pubblicato le linee guida che prevedono attività scolastiche sull'identità di genere: l'educazione sessuale di bambini e ragazzi è responsabilità dei genitori e spetta altresì alle famiglie insegnare ai propri figli il No ad ogni forma di violenza!
Chi ritiene che il pensiero unico gender nelle scuole possa colmare il vuoto antropologico commette un errore di valutazione" E' quanto ha dichiarato Fabiola Cenciotti, candidato sindaco a Roma del Popolo della Famiglia (PdF), in merito al documento sulle "Linee guida per la scuola: strategie e promozione del benessere dei bambini e degli adolescenti con varianza di genere", appena pubblicato dalla Regione Lazio. "Questo documento va assolutamente ritirato, nel rispetto di tutte quelle famiglie del Lazio, che sono la stragrande maggioranza, che non intendono far indottrinare i propri figli sulla base di ideologie dannose e inaccettabili. A Roma, nel Lazio e in tutta Italia, il Popolo della Famiglia si batterà sempre e in ogni sede contro le subdole iniziative dettate dall'agenda Lgbt, che vorrebbero stravolgere la vita e la tranquillità anche dei nostri figli più piccoli. Il nostro slogan, che capeggia sin dall'inizio nel logo del PdF, è sempre lo stesso: No gender nelle scuole!". La vicenda sarà tra i temi che saranno affrontati nell'incontro di Fabiola Cenciotti con la cittadinanza in vista delle prossime Elezioni Amministrative nella Capitale, che si svolgerà giovedì 20 maggio presso la Sala Teatro Raffaello a Roma (via Terni 92, dalle ore 20:30)."