(ASI) "La maggioranza di governo chiede l'intervento del Copasir per fare luce sulle loro reciproche, oscure e gravissime accuse, proprio quando le nomine dei vicedirettori dei Servizi Segreti sono ancora vacanti e finite nel calderone della trattativa per la crisi di Governo.
Lo chiede per accertare cosa accadde con la norma sulla fondazione cibernetica, lo chiede per accertare chi abbia manomesso il sito della Presidenza del Consiglio, lo chiede per capire cosa ci sia di vero su quanto pubblicato da autorevoli quotidiani “europeisti” in merito alla racconta di voltagabbana, lo chiede persino su come sia stata gestita la visita di Barr e quindi le motivazioni dell’appoggio di Trump alla nascita del governo Pd-Cinque Stelle del 2019. Ce lo chiede persino il Presidmete del Consiglio in Aula, annunciando che lascerà la delega, come ripetutamente hanno chiesto Italia Viva e tanto più il Pd.
Perché in questa verifica abbiamo assistito al fatto straordinario ed inquietante, mai prima d’ora accaduto, che più della compagine di governo, più della sorte del “recovery fund”, più della stessa sorte della legislatura, la cosa più importante è appunto la delega ai servizi segreti. Avete fatto tutto voi, dentro la vostra coalizione, con sospetti, recriminazioni, accuse che sviliscono il ruolo della intelligence e rendono torbida l’attività delle istituzioni nel settore più delicato che avrebbe invece bisogno di serenità e rispetto. Perché? Perché evocate ciò in riferimento alla nascita del governo Conte 2 e perché lo evocate oggi nel far nascere questo governo di minoranza? Il Copasir, chiamato in causa persino dal presidente Conte, farà già domani le sue valutazioni, nello spirito istituzionale che condividiamo".
È quanto ha detto il sen. Adolfo Urso, di Fratelli d’Italia, intervenendo sulla fiducia al Senato. “Sen. Renzi - utilizzo le sue parole- “stia sereno”. Presidente Conte anche lei “stia sereno”. Sarà il Copasir ad occuparsi di voi”.