(ASI)«Sicuramente ne esisteranno centinaia ma non conoscevo precedenti, nella breve storia della democrazia italiana, di vertici di governo e maggioranza al Quirinale per fare il punto su programmi, avanzamento delle leggi nei rami del Parlamento o quant'altro.
Il teorico ruolo super partes della Presidenza della Repubblica è sempre stato tutelato almeno nella forma e affinché questa prassi consolidata non sia infranta ho chiesto un incontro alla Presidenza della Repubblica. Ritengo opportuno, anzi doveroso, che il Presidente Napolitano convochi anche le forze politiche della minoranza per informarle dei motivi, dei contenuti e dell'incontro di oggi. Se i temi erano le riforme costituzionali o la legge elettorale, mi permetto di ricordare al Capo dello Stato che tutte le forze politiche, almeno sul secondo punto, sono impegnate a trovare una soluzione che anticipi la sentenza della Corte Costituzionale. Da mesi Fratelli d'Italia ha depositato disegni di legge sul tema. Se poi nel vertice al Quirinale ci si è limitati a discutere delle riforme costituzionali, sarebbe stato giusto invitare anche la Lega che con il suo voto ha salvato governo, maggioranza e riforme: cosa che da buoni motivi al senatore Calderoli di lamentarsi». È quanto dichiara il coordinatore nazionale di Fratelli d’Italia, Guido Crosetto
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