(ASI) “E’ sicuramente importante che la Regione Lazio prima dell’assestamento di bilancio, che invece stenta a essere portato in aula, abbia destinato 35,5 milioni di euro per gli interventi nel sociale in favore di malati gravi, disabili e delle loro famiglie, di cui 24 milioni, arrivano dal Fondo nazionale per le non autosufficienze e altri 11,5 milioni di euro dei fondi regionali.
Ma affinché questi soldi non siano una sorta di goccia nel mare sarebbe doveroso stilare una dettagliata anagrafe delle disabilità, sia croniche che temporanee”.
Lo dichiara il presidente di AssoTutela, Michel Emi Maritato.
“Con la compilazione di un elenco ordinata per tipo di handicap comprese le temporanee disabilità per malattie tumorali e le relative invalidità si riuscirà senz’altro a dare risposte mirate alle esigenze dei malati. La Regione piuttosto – aggiunge Maritato - dovrebbe entrare in contatto con il mondo del terzo settore, della cooperazione e delle associazioni di disabili e familiari per farsi aiutare in modo da mappare la realtà laziale. Questo peraltro è uno degli aspetti che vorremmo discutere in sede consiliare avendo chiesto udienza – conclude Maritato – alla commissione Salute e politiche sociali anche su temi inerenti le cronicità”.
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