(ASI) "Non mi sono mai candidata a nulla. Conosco bene i miei limiti e non ho mai avuto difficoltà ad ammetterli. Ho sempre servito le istituzioni in cui ho lavorato con dignità e onore, e con tutto l’impegno di cui ero capace, e non metterei mai in difficoltà né il mio Paese, né il mio partito.
Trovo che l’attacco di cui mi ha gratificato Matteo Renzi sia davvero miserabile, per i toni e per i contenuti. E trovo inaccettabile e ignobile che venga da un esponente del mio stesso partito. Sono dell’opinione che chi si comporta in questo modo potrà anche vincere le elezioni, ma non ha le qualità umane indispensabili per essere un vero dirigente politico e un uomo di Stato". Sono le dure parole diffuse, in un comunicato stampa, dalla senatrice del Pd, Anna Finocchiaro, commentando le dichiarazioni del sindaco di Firenze Matteo Renzi.
Della stessa opinione anche la senatrice del Pd, Daniela Valentini, che criticando l'atteggiamento di Renzi in un comunicato ha dichiarato: "Sono molto amareggiata e indignata per le parole che il sindaco di Firenze ha rivolto a Franco Marini e ad Anna Finocchiaro. Le modalità adottate da Renzi sono non solo ciniche e aggressive - continua la parlamentare - ma riguardano candidature prestigiose e significative, che vanno rispettate nella loro storia e non possono essere cancellate da frasi sconsiderate. E' vergognoso che si denigri una persona come Finocchiaro, che ha mostrato di essere sempre al servizio dei cittadini e del partito, in modo disinteressato, con stile e serietà." "E' importante - ha concluso Valentini - che la politica, quella sana e costruttiva che non accetta ricatti, respinga in maniera decisa atteggiamenti offensivi e deleteri come quello del sindaco Renzi".
