(ASI) L’ex presidente cinese, Jang Zemin, è morto nelle ultime ore all’età di 96 anni. L’uomo soffriva di una violenta leucemia. Viene ricordato, in modo particolare, per la sua guida del Paese attraverso l'era di trasformazione, dalla fine degli anni '80 al nuovo millennio, incluso il ritorno di Hong Kong da Londra alla sovranità di Pechino.
Il noto esponente aveva assunto il potere dopo la nota repressione dei manifestanti in Piazza Tienanmen. Aveva ricostruito i rapporti con gli Usa e il mondo occidentale, ormai ai minimi termini, fino a guidare la nazione più popolosa del mondo verso un'ascesa che ha fatto dell'Impero di Mezzo la secondo potenza al mondo. "Il nostro compagno Jiang Zemin è deceduto a causa di leucemia e di una plurima insufficienza di organi a Shanghai alle 12:13 del 30 novembre 2022, all'età di 96 anni", ha riferito un lungo annuncio della Cctv, ricordando che egli “è riconosciuto dal nostro partito, dal nostro esercito e dal popolo di tutte le nazionalità come un leader eccezionale di alto prestigio, un grande marxista, un grande rivoluzionario proletario, statista, stratega militare, diplomatico e un combattente comunista di lunga data.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia
Fonte foto: Kremlin.ru / Roman Kubanskiy, CC BY 3.0 <https://creativecommons.org/licenses/by/3.0>, via Wikimedia Commons.