(ASI) La Russia ha detto oggi di giudicare "inaccettabili" le dichiarazioni pronunciate da responsabili governativi britannici "circa le minacce di usare le armi nucleari che secondo loro sarebbero state fatte dalla parte russa".
Lo ha riportato l'agenzia di stampa Interfax in merito alla convocazione oggi al ministero degli Esteri dell'ambasciatrice britannica in Russia, Deborah Bronnert. Il dicastero ha inoltre fatto sapere di avere espresso "una forte protesta per le dichiarazioni apertamente rozze da parte della leadership del Regno Unito in merito alla Russia, al suo leader, ai rappresentanti delle istituzioni e al popolo russo". Ieri il premier britannico Boris Johnson aveva spiegato la decisione del presidente russo Vladimir Putin di colpire il territorio gestito da Kiev con la sua "mascolinità tossica".
Mentre il ministro della Difesa Ben Wallace aveva affermato che il leader del Cremlino soffre di una "sindrome dell'uomo basso" e aveva definito la portavoce del ministero degli Esteri, Maria Zakharova, "una cabarettista che ogni settimana minaccia un attacco nucleare contro questo o quell'altro", oltre che una "pazza".
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia