(ASI) Il venticinquesimo anniversario della restituzione di Hong Kong alla Cina, che avrebbe dovuto segnare un punto di svolta, verrà celebrato il primo luglio
È ormai chiaro che le autorità di Pechino e anche quelle della diretta interessata non ritengono che la democrazia, i diritti fondamentali e liberta' di stampa meritino di far parte del modello basato sul principio "Un Paese, due sistemi".
Lo ha dichiarato, nelle ultime ore in un comunicato stampa divulgato ai media, il portavoce del dipartimento di Stato Usa, Ned Price.
"Nel 2019, milioni di cittadini hanno protestato contro la legge sull'estradizione: la riposta di Pechino ha rappresentato la base per la progressiva cancellazione dei diritti e delle liberta' dei cittadini di Hong Kong negli ultimi due anni", ha detto, accusando le autorita' locali di aver smantellato la stampa indipendente e ritardato l'organizzazione di elezioni democratiche e trasparenti.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia