(ASI) Aumentano le divergenze tra le superpotenze. Il consigliere per la sicurezza nazionale, degli Stati Uniti, ha confermato che l’America spedirà “sistemi di difesa avanzati” in un nuovo pacchetto di aiuti militari all’Ucraina che potrebbe essere annunciato dalla Casa Bianca già in questa settimana.
Il provvedimento, a favore di Kiev, “includerà sistemi di difesa aerea a lungo e medio raggio e munizioni di artiglieria”, ha spiegato Jake Sullivan in conferenza stampa dove si trova al seguito del presidente americano, Joe Biden, impegnato nel vertice del G7.
Immediata la replica di Mosca. Stiamo adottando “misure per proteggere i nostri interessi su base continuativa”, ha evidenziato il portavoce di Vladimir Putin, Dmitry Peskov, citato dall’agenzia di stampa Tass.
C’è il timore infatti che tali dispositivi bellici possano essere utilizzati contro la sua nazione.
Peskov ha respinto inoltre le voci secondo cui quest’ultima sarebbe in bancarotta. Il pagamento in valuta estera è stato effettuato a maggio” e quindi non siamo in default. Il fatto che i soldi “siano stati bloccati da Euroclear, a causa delle sanzioni occidentali, contro il Paese “non è un nostro problema”, ha concluso.
Marco Paganelli – Agenzia Stampa Italia